Dakar Rally, vince Carlos Sainz al volante di una Volkswagen Race Touareg
L’esperto pilota spagnolo, quarantasette anni per lui, Carlos Sainz si è aggiudicato l’edizione di quest’anno del Dakar Rally, svoltosi non più in Africa ma sulle strade che si srotolano tra Argentina e Cile. Malgrado il cambio di location il Dakar Rally anche quest’anno non ha risparmiato mezzi e piloti, come ad esempio è successo a Luca Manca.
Al di là delle difficoltà e della durezza, nelle parole di Carlos Sainz si legge bene cosa significa correre, e vincere, un Dakar Rally: “Ho vinto due Mondiali Rally ed ora la Dakar. In linea di principio sembrerebbero lo stesso sport, ma per certi versi sono due cose molto differenti. Però sono entrambi molto difficili da vincere. Una cosa è certa: la Dakar ha un'enorme importanza per il mondo dello sport. Averla vinta mi rende estremamente orgoglioso, anche perché sono riuscito a farlo a modo mio”.
La vittoria Sainz l’ha ottenuta a discapito del compagno di squadra, il principe qatariota Nasser Al-Attiyah con un vantaggio minimo di 2 minuti e 12 secondi, che è risultato poi essere il distacco più piccolo fatto registrare da quando la manifestazione è stata creata nel lontano 1979.
Lo stesso Sainz ha sottolineato il perché di questo scarto così esiguo ma così essenziale: “Io dico sempre che bisogna vincere per i ragazzi del team. Vincere è la migliore motivazione. La squadra è sempre impegnata al 100% per farti vincere, quindi tu devi cercare di fare il possibile per ripagare i suoi sforzi. E' stato bello poter dedicare il successo della Dakar a tutto il mio team: penso all'ingegner Gerard Zyzik, al direttore Kris Nissen e al team manager Pietro Utoft, ma anche a tutti i meccanici”.
Una vittoria quindi dedicata ad un team che ha lavorato bene, sponsorizzato dal marchio Volkswagen, che con la vittoria di quest’anno bissa il successo ottenuto già l’anno scorso la coppia Giniel de Villiers/Dirk von Zitzewitz. Da sottolineare che il podio della Dakar Rally di quest’anno è stato a completa appannaggio della Volkswagen che nel seguente ordine ha piazzato sui tre gradini del podio, dal più alto al più basso, i seguenti binomi: Carlos Sainz/Lucas Cruz (E/E), Nasser Al-Attiyah/Timo Gottschalk (Q/D) e Mark Miller/Ralph Pitchford (USA/ZA). Un risultato che ha il sapore di storia per la Race Touareg 2 della Casa di Wolfsburg.
