DAKAR: Subito fuori scena Nani Roma. Sunderland nelle moto e Al-Attiyah nelle auto guidano le classifiche

DAY 1: Buenos Aires – Villa Carlos Paz – 838 Km

La prima prova della Dakar 2015 prevede una lunga tappa che porta i concorrenti dalla capitale argentina Buenos Aires al cuore del paese, nella cittadina di Villa Carlos Paz. In totale sono 838 i chilometri da percorrere, di cui 175 di prova speciale cronometrata dopo il primo trasferimento di 144 Km. Una prova in linea veloce e priva di significative difficoltà, ma che ha subito regalato il colpo di scena più eclatante: Nani Roma, il vincitore della scorsa edizione, ha subito accusato gravi problemi alla sua Mini All4, fermandosi pochi chilometri dopo la partenza.Un problema, quello rilevato sulla Mini del pilota spagnolo, causato da una improvvisa perdita di pressione del circuito dell’olio. Dopo essere riuscito a ripartire grazie all’aiuto prestato dal camion assistenza, Roma si è nuovamente fermato a metà strada tra il CP1 e il CP2 della tappa, per poi farsi trainare dal camion assistenza. Per Roma la Dakar finisce qui, in quanto ormai ultimo in classifica con un distacco pesantissimo dovuto anche dalla penalità inflitte. Per lo spagnolo rimane ancora da decidere se continuare la gara per prestare aiuto al resto della squadra o se optare per il ritiro. La Dakar si rivela già dura fin dal primo giorno di gara.

Auto – Chi invece non ha avuto problemi è sicuramente Nasser Al-Attiyah che ha portato la sua Mini a comandare la prima speciale, davanti ad Orlando Terranova, sempre su Mini, ed al mostruoso HST Hammer guidato da Robby Gordon. Primo giorno di gara in sordina per le Peugeot, forse poco adatte alle caratteristiche di questa prima speciale. Carlos Sainz chiude ottavo, Stéphan Peterhansel decimo, vittima di una foratura, mentre Cyril Despres non riesce ad andare oltre la 33esima posizione.

Moto – Nella categoria moto successo di tappa per il britannico Sam Sunderland, portacolori KTM che ha chiuso con un ridotto margine di soli 5 secondi su Paulo Goncalves, su Honda. Terzo il vincitore della passata edizione Marc Coma, che precede il diretto avversario Joan Barreda Bort su Honda. Alessandro Botturi chiude la prima giornata in 27esima posizione.

Quad e Camion – Nei quad Cecilia Liparoti arriva al traguardo con il 26esimo tempo, in una tappa vinta dal cileno Ignacio Casale. Infine Stacey Hans guida la classifica nella categoria riservata ai camion.

AGGIORNAMENTO a seguito delle verifiche a fine tappa

Nelle operazioni di controllo effettuate dai commissari a fine tappa è emerso che Nasser Al-Attiyah è transitato ad una velocità eccessiva in uno dei punti di controllo. Inflitta al pilota una penalità che gli fa perdere la prima posizione. Leggi qui la situazione aggiornata nella categoria AUTO.

DAKAR 2015 -Classifiche provvisorie al termine della prima tappa

AUTO: 1.  Al-Attiyah – Mini –  1.12’50” – 2. Terranova – Mini – +22” – 3. Gordon – Hummer – +1’04” – 4. De Villiers – Toyota – +1’12” – 5. Holowczyc – Mini – +1’16”

MOTO: 1. Sunderland – KTM – 1'18″57 – 2. Goncalves – Honda – +5″ – 3.  Coma – KTM – +1'12" – 4. Barreda Bort – Honda – +1'41" – 5. Duclos – Sherco – +2'08"

QUAD: 1. Casale – Yamaha – 1.37'08" –  2. Sonik – Yamaha – +1'07" – 3. Lafuente – Yamaha – +1'23" – 4. Almeida – Yamaha – +2'41" – 5. Abu-Issa – Honda – +3'03

CAMION: 1. Stacey – Iveco – 1.30'43 – 2. Van Vliet – MAN – +35″ – 3. Loprais – MAN – +47″ – 4. Kolomy – Tatra – +47″ – 5. Van Den Brink – Renault – +58″