Dietrofront FIA: riecco il congelamento delle power unit?
Il Mondiale 2015 di Formula 1 è iniziato con una grande novità rispetto a quello del 2014: la FIA ha concesso una deroga speciale ai team per portare avanti, durante tuto l'arco della stagione, lo sviluppo delle proprie power unit. Questa concessione è stata fatta dalla Federazione Internazionale a causa di una lacuna presente nel regolamento scovata da James Allison che ha così permesso di poter dar vita a questa nuova era della F1. Quanto durerà? In effetti si iniziano a registrare i primi malumori e, secondo quanto riporta Motorsport.com, la FIA vorrebbe istituire nuovamente il congelamento delle power unit. Dal prossimo 28 febbraio, ai team potrebbe non essere più concesso di portare avanti lo sviluppo delle power unit come sta avvenendo ora. Sempre secondo la rivista britannica la maggior parte dei team di Formula 1 sta cercando di convincere la Federazione Internazionale a tornare indietro ma per cambiare di nuovo la regola ci dovrebbe essere una completa unanimità da parte dei team. La Mercedes scenderà di nuovo a patti?
McLaren e Ferrari: ecco i primi token
Intanto i primi team che sfrutteranno i gettoni di sviluppo saranno la McLaren-Honda e la Ferrari nel Gran Premio di Canada del prossimo weekend. A dispetto di quanto dichiarato da Maurizio Arrivabene, il team di Maranello ha deciso di deliberare il terzo propulsore con delle importanti novità nella combustione del sei cilindri turbo siglato 059/4. La decisione sarebbe stata presa negli ultimi tre giorni dai motoristi diretti da Mattia Binotto dopo le analisi spettrografiche fatte sull'olio dei propulsori rientrati da Monte Carlo.
Anche la squadra di Woking utilizzerà una nuova versione della power unit a Montreal e porterà un importante pacchetto aerodinamico in Austria. Saranno di aiuto alla McLaren per risalire la china? La pista decreterà.