Dietrofront Red Bull, Ricciardo non sarà penalizzato in Canada
"Prenderà sicuramente delle penalità, ma al momento non sappiamo ancora quante", musica e parole di Adrian Newey, uomo di punta della Red Bull, che pochi giorni fa annunciava al mondo come Daniel Ricciardo sarebbe incappato certamente in una penalità in vista del Gran Premio del Canada, settimo appuntamento del mondiale di Formula 1 2018. Pretattica o meno non si sa, ma l'australiano, al contrario di quanto dichiarato dalla sua scuderia, non dovrebbe incorrere in nessuna sanzione nella gara di Montréal candidandosi così ad occupare un ruolo da sicuro protagonista.
La MGU-K di Monaco è recuperabile
L'appetito vien mangiando recita un famoso adagio e in Red Bull, dopo la vittoria di Monaco – la seconda stagionale dopo quella ottenuta in Cina – vogliono giocarsi ogni chance: Ricciardo è attualmente terzo nel mondiale con 72 punti e le ultime verifiche effettuate sulla MGU-K hanno dato esito positivo confermando come l'unità dovrebbe essere recuperabile nonostante i problemi messi in mostra a Monaco. Un ottimismo confermato anche dal diretto interessato che proverà a scendere in pista con l'unità "difettosa" cercando di non incappare in sanzioni: "Al momento mi è stato detto che non avremo una sanzione. Se qualcosa succederà nel corso delle prove libere e saremo costretti a cambiare qualcosa, allora probabilmente avremo una penalità. Ma, per adesso, abbiamo un buon numero di pezzi che, se dovessero confermarsi affidabili, allora ci consentiranno di correre l'intero weekend senza problemi" sono state le sue parole.
Se il rischio di penalità potrebbe essere scongiurato in Canada, la retrocessione sullo schieramento di partenza arrivare molto presto per l'utilizzo della terza MGU-K della stagione, probabilmente già al Paul Ricard: "Quando ho sentito i rumor su una possibile penalità, allora ho subito pensato che sarebbe stato meglio prenderla in Francia piuttosto che qui. Questa è una pista dove i sorpassi sono complicati e partire dal fondo potrebbe toglierci qualcosa in questo momento in cui andiamo con il vento in poppa. Però, se riusciremo a evitare la sanzione a Montreal, comunque la prenderemo da qualche altra parte" ha dichiarato Ricciardo. Proverà a ripetersi l'australiano dopo la vittoria di Monaco, un trionfo anche in Canada lo lancerebbe alla rincorsa di un titolo mondiale che, fino a qualche gara fa, non era neanche nelle più rosee previsioni.
