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Disastro Alonso: lo spagnolo fuori nelle qualifiche, non parteciperà alla Indy500

L’ex pilota della Ferrari non è riuscito a qualificarsi per la gara rimandando così il grande obiettivo di vincere la 500 Miglia di Indianapolis diventando il secondo pilota, dopo Graham Hill, a conquistare la Tripla Corona.
A cura di Matteo Vana
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Fernando Alonso alla 500 Miglia di Indianapolis
Fernando Alonso alla 500 Miglia di Indianapolis

L'avventura alla 500 Miglia di Indianapolis, per Fernando Alonso, è finita ancora prima di iniziare: lo spagnolo, infatti, non era riuscito ad ottenere un tempo utile per qualificarsi in griglia dovendo passare per il "Bump Day", ossia una sessione di spareggio con altri 5 piloti per ottenere gli ultimi 3 posti sulla griglia. Sembrava essere una formalità, ma Alonso non è riuscito a superare neanche questa sessione finendo per essere il primo degli esclusi e rimanendo così fuori dalla corsa per la quale si era preparato tutto l'anno.

Alonso, quindi, dovrà rimandare almeno di un altro anno l'appuntamento con la Tripla Corona, il titolo che spetta a chi vince il GP di Monaco di F1, la 24 Ore di Le Mans e la stessa 500 Miglia; niente da fare per l'ex Ferrari che, dopo una lunga attesa a causa della pioggia che ha ritardato le operazioni in pista, è riuscito a prendersi a malapena il 34° posto con un media di 227.353 miglia orarie in giri, troppo poco per sperare di partecipare alla manifestazione nel catino dell'Indiana. A strappare il pass, al suo posto, sono stati Karam, Hinchcliffe e Kyser mentre Alonso, che aveva puntato tutto su questa gara, non potrà fare altro che rimanere a guardare lo spettacolo dai box.

Il sogno della Tripla Corona, quindi, dovrà aspettare ancora: dopo il ritiro nella prima partecipazione adesso è arrivata la mancata qualificazione in un appuntamento che, per lo spagnolo, inizia ad essere stregato. "Ho dato tutto nei quattro giri di qualifica, pigiando sull'acceleratore, ma non è mai semplice guidare qui a 227 miglia all’ora. Ieri sono stato trentunesimo quando serviva il trentesimo tempo, oggi trentaquattresimo anziché trentatreesimo per pochissimo. Semplicemente non sono stato abbastanza veloce e ora sono deluso. Mi congratulo con gli altri piloti e gli altri team che hanno svolto un lavoro migliore del nostro, ovviamente mi sarebbe piaciuto essere al via domenica prossima, auguro a tutti innanzitutto una gara senza particolari apprensioni relative ad incidenti. Io, purtroppo, dovrò accontentarmi della tv" sono state le amare parole dello spagnolo.

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