Ecclestone, fine dell’incubo: la suocera è stata liberata
È durato nove giorni l'incubo di Aparecida Schunck, la suocera di Bernie Ecclestone, rapita a San Paolo lo scorso 22 luglio: nella notte la donna, che era tenuta prigioniera a Cotia, nella regione metropolitana della città brasiliana, è stata liberata dalla polizia che con un blitz ha fatto irruzione nel luogo di detenzione arrestando due malviventi.
Nessun riscatto è stato pagato
Secondo quanto si apprende dalle notizie che circolano in Brasile nessun riscatto sarebbe stato pagato: i sequestratori avevano chiesto 120 milioni di reais brasiliani (circa 35 milioni di euro), una cifra record nella storia del paese. Un funzionario della polizia ha confermato che la donna sta bene e che due persone sono state arrestate durante l'operazione. Anche la donna, appena liberata, ha voluto rilasciare una dichiarazione, riportata dai media brasiliani. "Voglio solo che i delinquenti siano presi, così che non sequestrino più nessun a San Paolo" sono state le sue parole.
Aparecida Schunck è la madre di Fabiana Flosi, brasiliana di 38 anni che è la terza moglie di Mister E sposata nel 2012 in Svizzera a Gstaad. Il patron della Formula 1, ora 85enne, aveva divorziato da Slavica Radic, la modella croata che era stata sua moglie per 25 anni. La vicenda ha ovviamente tenuto con il fiato sospeso la famiglia: Ecclestone, però, non è voluto mancare alla trasferta di Hockenheim mentre la moglie è rimasta in Brasile per seguire la vicenda. Fortunatamente tutto è andato per il verso giusto, la signora Schunck è stata liberata e adesso potrà tornare tra le braccia dei suoi cari.
