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McLaren, ultimatum ad Alonso: “Una risposta entro gli ultimi 2 Gp”

“Aspettiamo una decisione finale tra Brasile e Abu Dhabi” dice Eric Boullier che spazientito dal trascinarsi dei colloqui rivela della soluzione triennale proposta all’asturiano .
A cura di Valeria Aiello
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Come riportato da diversi media, Fernando Alonso è ormai a un passo dalla firma del contratto con la McLaren: a confermare le voci circolate nelle ultime settimane è la BBC, secondo cui il due volte iridato della Renault all’ipotesi anno sabbatico avrebbe preferito il ritorno al team di Woking.

Per Alonso un biennale con opzione per il terzo anno

Fernando Alonso lascia la Ferrari con due anni di anticipo rispetto alla scadenza del contratto. Nonostante l’asturiano continui a rimandare una conferma, chiudendosi in quel nauseabondo “prenderò la decisione migliore per il team”, a sbilanciarsi sul suo addio alla Scuderia di Maranello era stato l’ex presidente Luca Cordero di Montezemolo che non aveva fatto mistero dei “nuovi stimoli” di cui sarebbe in cerca un campione che ha ormai “raggiunto un’età nella quale non può più aspettare per vincere”. E a spuntarla tra l’anno di fermo o ritorno in McLaren malgrado gli attriti del 2007, sarebbe stato il contratto messo sul tavolo dal team di Woking che di fatto avrebbe rilanciato quell’annuale preferito da Alonso (con l’idea di puntare alla Mercedes dal 2016) con un contratto biennale con opzione per il terzo anno.

Ultimatum ad Alonso

I colloqui con Alonso si trascinano da diverso tempo, tanto che la McLaren dice di aver messo in una posizione decisamente scomoda i suoi due alfieri, Jenson Button e Kevin Magnussen: a sottolineare questo aspetto è Eric Boullier che, secondo quanto riferito dalla Bild, starebbe per perdere la pazienza: “Aspettiamo una decisione finale di Fernando tra Brasile e Abu Dhabi” dichiara al magazine tedesco, “In caso contrario dovremo pensare a una soluzione alternativa”. Sulla lunga trattativa aggiunge: “Abbiamo avuto buoni colloqui, l’interesse è reciproco” ma a quanto pare il pomo della discordia è proprio la durata del contratto, su cui il direttore del reparto corse della McLaren aggiunge: “Parliamo di una soluzione a lungo termine, di tre anni, e non di un contratto per un solo anno. È una decisione importante per definire i programmi del futuro del team”.

Button fuori

In un caso o nell’altro, a saltare sarebbe Jenson Button, dal momento che il team britannico avrebbe preferito Kevin Magnussen nonostante l’iridato della Brawn GP abbia fatto decisamente meglio in questa stagione, cogliendo 94 lunghezze in campionato rispetto alle 53 messe insieme dal danese. Ma a quanto pare i 34 anni di Button hanno un peso maggiore rispetto ai risultati in pista: per l’inglese si prospetterebbe un futuro nel Campionato Endurance, forse alla Porsche, dove ritroverebbe Mark Webber. In merito, la Porsche ha comunicato di non aver avuto alcun contatto con il britannico, confermando per la prossima stagione del WEC l’attuale line-up di piloti.

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