F1, Arrivabene: “Nuove qualifiche? Roba da mal di testa”
Il nuovo format di qualifiche che per problemi legati al software di cronometraggio sarà introdotto solo a partire dal Gp di Spagna, quinto round della stagione 2016, non cambia il lavoro della Ferrari che dopo i primi quattro giorni di test a Barcellona può fare un primo mini bilancio sulla nuova SF16-H. Il nuovo schema del sabato prevede tre turni a eliminazione continua fino scontro diretto nell’ultimo minuto e mezzo tra i due piloti in prima fila. Un format che non sconvolge il Cavallino che, come spiega il team principal Maurizio Arrivabene, non punta troppo sulle qualifiche quanto invece sulla prestazione in gara,
Non conviene – ha detto Arrivabene a La Stampa – L’obiettivo è un motore forte per la qualifica e uno fortissimo per il GP
Scopriremo subito se le nuove qualifiche saranno un disastro o aumenteranno lo show – ha aggiunto – I team più deboli sono penalizzati, ma visto che c’è un margine di discussione si potrebbe modificare qualcosa. Di sicuro gli strateghi qualche mal di testa l’avranno”
A differenza della passata stagione, quando Arrivabene pronosticava il numero di GP che la Ferrari avrebbe vinto nel 2015, per il 2016 il team principal non si sbilancia rimandando ulteriori analisi alla seconda sessione di test – dall’1 al 4 marzo sempre sul circuito catalano di Barcellona, in questa stagione unica sede dei test pre-stagionali di Formula 1. Il mondiale scatterà invece all’Albert Park di Melbourne i 20 marzo.
Ci sarebbe da chiedersi come va la Mercedes, i primi della classe sono loro – dice Arrivabene che sulla nuova SF16-H dice – Dai report di piloti e ingegneri è una buona monoposto. Ci manca il confronto con la Mercedes. Nei prossimi giorni di test vedremo a che punto sono gli avversari e capiremo cosa eventualmente dovremo fare”.
