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F1, Austin. Sebastian Vettel farà le qualifiche: “Non sarà un turno normale”

La Red Bull ha deciso che il quattro volte iridato prenderà parte alle qualifiche, almeno alle Q1 ma con un occhio di riguardo per la nuova power unit. “Dobbiamo stare molto attenti con il chilometraggio, Vettel deve fare tre weekend con questa unità” spiega Horner.
A cura di Valeria Aiello
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Dal momento che dovrà partire dalla pitlane per la sostituzione della power unit, Sebastian Vettel aveva lasciato intendere che non avrebbe preso parte alle qualifiche di Austin. Ma nonostante per il quattro volte iridato non avesse senso mettere chilometri inutili sul motore, il campione della Red Bull sarà in pista per le qualifiche del GP degli Stati Uniti.

Dietrofront: Vettel farà le qualifiche

A parlarne è Christian Horner, team principal della Red Bull che alla Bbc dichiara “Prenderemo sicuramente parte alle qualifiche” smentendo quindi le iniziali intenzioni di Vettel pur concordando con il tedesco su un aspetto. “Dobbiamo stare molto attenti con il chilometraggio. (Vettel, ndr) Deve fare tre weekend di gara con questa unità”. Anche Vettel al termine del secondo turno di libere aveva confermato che avrebbe preso parte alle qualifiche, dopo una prima giornata non particolarmente positiva chiusa con il 18esimo tempo dopo aver percorso complessivamente solo 38 tornate, di cui appena 18 nella seconda sessione per un ritardo in seguito ai problemi alla trasmissione riportati nel turno del mattino. “È stata una prova diversa, breve. Ci siamo concentrati sulla preparazione per domenica. Nonostante il problema al cambio stamattina nel complesso è andata bene, le macchina non era affatto male”

Vettel: “Non è esaltante sapere di non poter spingere al massimo”

Sulla decisione della Red Bull di disputare le qualifiche, Sebastian Vettel ha aggiunto: “Credo che dovremo qualificarci ma non penso che saranno delle qualifiche normali, perché metteremmo soltanto del chilometri sulle parti del motore”. Stando a quanto dichiarato, il tedesco dovrebbe essere in pista almeno per le Q1 che, per l’assenza della Caterham e della Marussia, saranno modificate nel format, prevedendo l’eliminazione delle sole ultime quattro monoposto nel primo e nel secondo turno in modo da lasciare sempre in 10 i piloti a contendersi la pole position. “Non è molto esaltante sapere di non poter fare le qualifiche al massimo” ha commentato il tedesco “ma lo sapevamo fin dall’inizio del weekend, quindi ci concentreremo sulla gara, sperando di riuscire in una bella rimonta partendo dalla pitlane”.

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