F1, crazy Vettel si diverte in una candid camera e dice sì alla Ferrari (VIDEO)
Per un due volte campione che se ne va, un quattro volte iridato arriva al suo posto: dopo mesi di attesa finalmente ad Abu Dhabi è stato tolto il velo che da mesi lasciava intendere la grande rivoluzione che la Scuderia di Maranello sta mettendo in atto per cercare in quel cambiamento radicale la svolta del prossimo futuro. Stefano Domenicali, Luca Marmorini, l’ex presidente Luca di Montezemolo e infine Fernando Alonso sono solo alcuni dei nomi che per un motivo o per un altro non sono più legati a quello di un Cavallino che dovrebbe tornare ad essere Rampante dal 2016 dal momento che già si parla di un 2015 “ormai andato”.
Crazy Vettel dice sì
Il più giovane campione della storia della Formula 1 sbarca ufficialmente a Maranello: un quattro volte iridato per la prima volta nella storia della Ferrari, un tedesco, proprio come Michael Schumacher, “l’idolo di quando ero ragazzino” dice Sebastian Vettel che nell’attesa di salire sulla Rossa si diverte in gimcane e accelerazioni folli in uno spot per una nota compagnia di pneumatici tedesca. La trovata pubblicitaria è quella di una candid camera con Vettel vestito e truccato per non farsi riconoscere ad attendere gli automobilisti che si apprestano a ritirare l’auto. Ed è quando si sale in macchina per un giro di prova con il “gommista” tedesco che viene fuori il folle istinto di un pilota da urlo! Quelle stesse urla che si spera Vettel trasformi in grida di gioia al volante della Ferrari.
Progetto nuova Ferrari
Al fianco di Sebastian Vettel un team stravolto che, tra i nomi di spicco prossimi a varcare i cancelli di Maranello, potrebbe vedere anche quelli Wolf Zimmerman, ex Mercedes ed esperto della componente ibrida, Cedric Cornebois, specialista di combustione, sempre dalla Mercedes e Kenny Handkammer, ex capo-meccanico del tedesco alla Red Bull. A assegnare un numero alla rivoluzione è la GdS, che parla di 60 nuove assunzioni nel reparto corse, lasciando in sospeso il posto riservato a Luca Marmorini che risulterebbe ancora vacante. Nello specifico, Sebastian Vettel potrebbe portare con sé Riccardo Adami, il suo ingegnere di pista ai tempi della Toro Rosso oltre a molti tecnici Red Bull mentre Andrea Stella seguirà Fernando Alonso in quel probabile futuro McLaren-Honda. Una grande rivoluzione che andrà a colmare le criticità che il neo-presidente Sergio Marchionne dice di aver individuato.
I retroscena del contratto
Dietro al triennale che legherà Sebastian Vettel alla Ferrari c’è un’estate rovente, fatta di retroscena che hanno infiammato gli animi dei tifosi e portato a Maranello il campione tedesco. “La Scuderia Ferrari ha deciso di riporre la sua fiducia nel campione più giovane della storia” dice Marco Mattiacci che per strappare alla Red Bull il quattro volte iridato ha cominciato a intrecciare i rapporti con il tedesco con il Solleone, quando il team principal aveva compreso che con Alonso non si sarebbe andato oltre al 2019. “Una decisione sofferta” dice Fernando Alonso che sceglie di non essere più un uomo Ferrari “per il bene della Scuderia” rivelando di aver pensato a una risoluzione del rapporto già lo scorso anno e che il 2014 sarebbe stato un anno per “verificare come sarebbe iniziata l’era turbo in Ferrari”. Quindi una stagione al di sotto delle aspettative, capolinea di una grande occasione mancata.