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F1 GP Bahrain, Prove libere 2: le Ferrari volano, Vettel davanti a tutti precede Leclerc

Ancora le Rosse a dare spettacolo con il tedesco che fa segnare il miglior tempo di giornata e il compagno di squadra Leclerc alle sue spalle di appena 35 millesimi. Più indietro le Mercedes con Lewis Hamilton che chiude 3° e Bottas, leader del mondiale, a piazzarsi in quarta posizione.
A cura di Matteo Vana
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Se la prima sessione di prove libere, disputata in condizioni totalmente differenti da qualifica e gara, poteva non essere una prova soddisfacente, ci hanno pensato Sebastian Vettel e Charles Leclerc a ribadire che quella dell'Australia è stata solo una battuta a vuoto da parte della SF90. Nella seconda sessione di prove libere, infatti, le due Ferrari hanno fatto il vuoto prendendosi ancora una volta la scena e lanciando un segnale decisamente chiaro a tutta la concorrenza.

Sebastian Vettel - LaPresse
Sebastian Vettel – LaPresse

Dominio Ferrari, Mercedes ancora indietro

Cambiando l'ordine dei piloti, la sostanza non cambia visto che sono sempre le due vetture del Cavallino a dettare il passo; se nella prima sessione era stato Leclerc a comandare, nella seconda è stato il suo compagno di squadra Vettel a prendersi la scena chiudendo il suo miglior giro in 1:28.846 confermando come la Ferrari sia, almeno per il momento, la squadra da battere. Anche un fuori programma per il tedesco che finisce in testacoda durante la simulazione di gara. Alle sue spalle, poi, ecco il giovane monegasco che si prende la seconda posizione ad appena 35 millesimi dal primo posto e precedendo il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, solo 3° e distante più di mezzo secondo dal leader.

Posizioni invertite anche in casa Mercedes con Valtteri Bottas che stavolta deve accodarsi al compagno di squadra accontentandosi del quarto tempo. Chi, invece, sorprende tutti è la Renault di Nico Hulkenberg che conferma di essere a proprio agio con la casa francese prendendosi il 5° posto davanti alla Red Bull di Max Verstappen che chiude al 6° posto precedendo la Haas di Magnussen e la McLaren di Norris. Prova positiva per la Haas, in ombra nella prima sessione, che porta entrambe le vetture in top ten grazie a Grosjean, 9°. A chiudere la top ten, infine, la Toro Rosso di Daniil Kvyat.

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