F1 Gp d’Austria, Arrivabene: “La sfortuna non vuole mollarci”

La Ferrari sale sul podio del Gp d'Austria, Kimi Raikkonen può esultare per la terza posizione conquistata dietro al vincitore Lewis Hamilton e a Max Verstappen. La prestazione del finlandese riscatta parzialmente la delusione per il ritiro di Vettel: il tedesco, mentre era in testa, ha visto esplodere la propria gomme posteriore destra ed è stato costretto al ritiro.
Una delusione mitigata solo in parte dal piazzamento di Raikkonen, l'appuntamento con la prima vittoria stagionale è ancora rimandato. La Mercedes si allontana sempre più, pare difficile riuscire a recuperare il terreno perduto nonostante manchi ancora molto alla fine della stagione. A fine gara, la delusione di Maurizio Arrivabene è evidente e il team principal della Rossa non fa nulla per nasconderlo.
"Ci abbiamo creduto fino alla fine. Sono felice per Kimi, ma è un peccato perché Sebastian poteva stare molto più avanti".
Arrivabene: "La sfortuna non ci molla"
Non è ancora chiaro il motivo per il quale la gomma di Vettel è esplosa. Qualcuno pensa che possa essere della Pirelli che non è stata chiara fino in fondo sui chilometri che le coperture potevano percorrere, altri con la strategia della squadra che ha tenuto troppo il pilota in pista arrivando a consumare eccessivamente gli pneumatici. Arrivabene, però, non cerca colpevoli e se la prende soprattutto con la sfortuna.
"Non ci sono arrivati dettagli dalla Pirelli. La gomma, come avete visto tutti, è esplosa e non so se si tratta magari di un taglio dovuto alla salita di un cordolo o che cosa, in ogni caso la sfortuna non ci vuol mollare. Occasione sprecata? Visto cosa è successo non la chiamo occasione sprecata" ha concluso ai microfoni di Sky.