F1 GP Germania, Prove libere 3: la pioggia rovina tutto, Vettel non rischia e chiude 4°
Doveva essere l'occasione per vedere una contro l'altra Ferrari e Mercedes, la sessione che avrebbe decretato la favorita per la pole position del Gran Premio di Germania e invece ci ha pensato la pioggia a rovinare lo spettacolo in pista scombinando i piani delle scuderie. Il maltempo era atteso, ma la perturbazione prevista sul tracciato di Hockenheim ha anticipo i tempi cogliendo di sorpresa i team, costretti a rimanere nei box.
Poca attività in pista, Sainz in testacoda
Una situazione che ha privato gli spettatori dell'azione in pista; pochi i giri percorsi dai piloti che hanno sfidato il maltempo scendendo sul tracciato nelle prime fasi. Tra di loro Ericsson con l'Alfa Romeo Sauber, Magnussen con la Haas e le due Renault di Hulkenberg e Sainz mentre i top team hanno preferito rimanere fermi per non consumare le gomme da bagnato che, molto probabilmente, torneranno utili per la qualifica. Proprio lo spagnolo è stato autore di un testacoda, fortunatamente senza conseguenze, che ha consigliato a tutti di lasciar perdere. Nella fasi finali, poi, con la pioggia a diminuire leggermente di intensità ecco un po' di azione con le scuderie a testare le condizioni della pista in vista della qualifica.
Solo nei minuti finali, infatti, Ferrari e Mercedes hanno deciso di verificare le condizioni del tracciato, sfruttando la minor pericolosità dell'aquaplaning. A guidare il gruppo è stato Leclerc davanti a Ericsson e Sirotkin: i tempi, però, non sono degni di nota viste le condizioni in cui si sono trovati a girare. Quarto Vettel mentre le Frecce d'argento non hanno fatto segnare nessun riferimento cronometrico. La sfida tra Ferrari e Mercedes è rimandata alle qualifiche quando, per forza di cose, le due scuderie saranno chiamate a spingere nonostante la pioggia caduta copiosa sulla circuito di Hockenheim.