F1 GP Gran Bretagna, Prove libere 1: sorpresa Gasly in vetta, Ferrari dietro alle Mercedes
La Formula 1, dopo la battaglia tra Max Verstappen e Charles Leclerc che ha infiammato il GP d'Austria, torna in pista e lo fa a Silverstone, uno dei circuiti storici del mondiale e gara di casa per la Mercedes che ha la propria sede operativa a pochi chilometri dalla pista britannica. Le Frecce d'argento, sul tracciato britannico, recitano un ruolo da protagoniste fin dall'inizio dell'era turbo ibrida, ma nella prima sessione di prove libere è la Red Bull a prendersi le luci dei riflettori.
Red Bull in grande spolvero
A far segnare il miglior tempo, fermando il cronometro sull'1:27.173, è stato Pierre Gasly che, dopo le ultime indiscrezioni su un possibile avvicendamento dovuto alle prestazioni non certo esaltanti di questo prima parte di stagione, risponde in pista mettendosi a guidare il gruppo davanti alla Mercedes di Valtteri Bottas che occupa la piazza d'onore a quasi mezzo secondo dal francese. La Red Bull, in livrea speciale per rendere omaggio a James Bond, conferma di poter ambire ancora una volta a un ruolo da protagonista portando sul podio virtuale anche l'altra vettura guidata da Max Verstappen che accusa quasi un secondo dal compagno di squadra. Quarto tempo, invece, per Lewis Hamilton che non è sembrato particolarmente interessato al tempo accontentandosi della quarta piazza.
Attardata la Ferrari,ultima tra i top team
Più indietro, invece, ecco le Ferrari, ancora parecchio distanti ma impegnate a lavorare già per la gara: la prima delle Rosse, infatti, è quella guidata da Charles Leclerc che accusa un secondo di ritardo dal leader Gasly e chiude quinto mentre Sebastian Vettel si piazza subito alle sue spalle con il sesto tempo.Viaggiano in coppia anche le due Renault con Nico Hulkenberg a prendersi il settimo tempo precedendo il compagno di squadra Daniel Ricciardo mentre a chiudere la top ten ci sono la Toro Rosso di Alexander Albon e la McLaren di Carlos Sainz Jr. Incidente, invece, per Romain Grosjean che in uscita dalla corsia box si gira e colpisce le barriere di protezione con l'ala anteriore mentre problemi per Kimi Raikkonen, costretto a fermare la propria vettura a bordo pista per un problema alla power unit.