F1 GP Messico, Prove libere 1: Bottas davanti a tutti, indietro le due Ferrari

Dopo il weekend di Austin la Formula 1 si sposta in Messico, una pista sulla quale Lewis Hamilton può chiudere i giochi per il mondiale: all'inglese, infatti, basterà arrivare 5° – in caso di vittoria di Vettel – per festeggiare il quarto titolo della carriera. La Mercedes, nonostante il titolo costruttori già in tasca, però, dimostra di non accontentarsi occupando le prime due posizioni della classifica nella prima sessione di prove libere.

Bottas detta il ritmo, indietro le Ferrari

A far segnare il miglior tempo è stato Valtteri Bottas che ha fermato il cronometro sull'1:17.824: il finlandese chiude la prima prova in Messico davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, staccato di 4 decimi e mezzo. Alle loro spalle le due Red Bull con Max Verstappen a prendersi l'ultimo posto del podio virtuale precedendo l'altra vettura del Toro guidata Daniel Ricciardo. Quinto e sesto tempo per le due Ferrari che, così come le Red Bull, non hanno montato le gomme a banda viola, le più prestazionali: la prima delle Rosse è quella guidata da Sebastian Vettel, subito dietro Kimi Raikkonen ma l'impressione è che il Cavallino abbia preferito effettuare prove comparative, come dimostra la sostituzione dell'alettone posteriore nelle prime fasi della sessione, e sul passo gara in cui il tedesco ha dimostrato di esserci.

Valtteri Bottas – Getty images

Torna in pista Giovinazzi con la Haas

Dietro i top team positiva la prova dell'idolo di casa Sergio Perez che chiude in settima posizione davanti a Fernando Alonso che si prende l'ottava piazza, ma sarà penalizzato con 20 posizioni sulla griglia di partenza per l'ennesima sostituzione della power unit.  A chiudere la top ten, poi, Felipe Massa e Nico Hulkenberg. Torna in pista anche Antonio Giovinazzi che sale sulla Haas al posto di Romain Grosjean e chiude al 15° posto, appena due posizioni dietro il compagno di squadra; una prova positiva per il pilota italiano che ha girato prima con le Soft e poi con le Supersoft sfruttando al massimo l'opportunità concessa del team a stelle e strisce. Incidente, infine, per Adolfo Celis che ha perso la sua Force India in uscita di curva causando l'interruzione momentanea della sessione.