F1 GP Monaco, Prove libere 2: Ricciardo prenota la pole, Ferrari ok sul passo gara
Alla vigilia erano le grandi favorite alla pole position e sia Red Bull sia Ferrari non hanno deluso le aspettative: se nella prima sessione erano state soprattutto le due vetture del Toro a brillare, nella seconda arriva la conferma per la scuderia di Milton Keynes così come per la Rossa, capace di limare 4 decimi dal tempo fatto registrare nella mattinata, ma ancora lontano dal giro buono per mettere a segno la pole position.
Red Bull on fire, Ferrari avanti sul passo gara
La bandiera rossa, esposta per un tombino saldato male, non frena i sogni di gloria. A dominare è Daniel Ricciardo, autore di un 1:11.841, record della pista – anche se dovrà ripeterlo in qualifica – con il quale si mette a guidare il gruppo. Alle sue spalle, a confermare che le due Red Bull sembrano avere le ali, c'è il suo compagno di squadra Max Verstappen staccato di due decimi. Un vero e proprio dominio per i due piloti ma dietro risale il Cavallino; a dimostrare che quello di Barcellona è stato solo un episodio, ecco la Ferrari di Sebastian Vettel che rimedia 5 decimi e mezzo dal leader prendendosi la terza posizione a precedere il grande rivale nella corsa al titolo Lewis Hamilton, incapace di andare oltre il 4° tempo nella seconda sessione di prove libere. Un dato positivo per la Rossa, capace di far segnare il miglior passo gara tra tutte le vetture.

Raikkonen indietro, Renault e McLaren nella top 10
Più staccata l'altra Ferrari guidata da Kimi Raikkonen: il finlandese, autore della pole position l'anno scorso, non sembra ancora aver trovato il feeling giusto con le strette curve del Principato e non va oltre la quinta posizione. Ultimo, tra i top driver, Valtteri Bottas che chiude 6° con la Mercedes precedendo la Renault di Nico Hulkenberg: la scuderia francese sembra trovarsi a proprio agio sul cittadino più famoso del mondo tanto che riesce a chiudere in top ten anche con l'altra vettura guidata da Carlos Sainz Jr. A dividere le due monoposto transalpine ci sono le McLaren con Vandoorne in ottava posizione e Fernando Alonso in nona.