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F1, il Gp del Brasile è a rischio

Gli organizzatori si erano impegnati a ristrutturare le strutture del paddock, cosa che fino ad ora non è avvenuta a causa della crisi che ha colpito il paese. Ecclestone ha concesso qualche altra settimana, ma il futuro di Interlagos è in bilico.
A cura di Matteo Vana
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Gp del Brasile, pista di Interlagos
Gp del Brasile, pista di Interlagos

La Formula 1 del futuro potrebbe essere molto diversa rispetto a quella vista in questi ultimi anni: la situazione relativa al Gp d'Italia ancora da definire, Las Vegas pronta a subentrare e molte suggestioni all'orizzonte. A tutto questo potrebbe presto aggiungersi la rinuncia del circuito di Interlagos, pista designata per il Gp del Brasile, che sembra essere sul punto di abbandonare il circus.

Una crisi senza fine

Stando a quanto appreso da Motorsport.com, infatti, la struttura verserebbe in gravi condizioni economiche, dovute alla profonda crisi che ha colpito il Brasile. Il contratto che lega il circuito di Interlagos a Bernie Ecclestone è valido fino al 2020, ma nel rinnovo contrattuale con la Formula One Management, gli organizzatori dell'evento si erano impegnati a rinnovare tutte le strutture del paddock. I lavori, iniziati nella scorsa stagione, hanno subito una brusca frenata, dovuta alla mancanza dei fondi necessari e si sta valutando se cercare sponsorizzazioni per risollevare la situazione oppure abbandonare la Formula 1.

Ancora qualche settimana per trovare i fondi

Bernie Ecclestone non sembra affatto contento della situazione e ha già preso le dovute contromisure: il boss del circus avrebbe dato ancora qualche settimana di tempo agli organizzatori per risolvere la situazione, poi si dovrà procedere con l'eliminazione della tappa brasiliana dal calendario a partire già dalla prossima stagione. Quella di quest'anno potrebbe essere l'ultima volta che si correrà sulla pista di Interlagos.

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