F1, il Gran Premio d’Argentina potrebbe tornare in calendario a partire dal 2019
Mentre la Formula 1 è pronta per iniziare una nuova stagione, Liberty Media comincia già a programmare il futuro: l'intenzione dei nuovi proprietari americani è quella di allargare ulteriormente il calendario – arrivato ora a 21 gare stagionali – facendo tornare in programma alcune delle piste storiche: tra queste c'è anche l'Argentina che potrebbe fare il suo ingresso già nella prossima stagione.
Il circuito scelto è l'Autodromo Juan y Oscar Galvez
Le trattative per ospitare un Gran Premio vanno avanti da parecchio tempo e adesso sembra arrivato il momento giusto per chiudere l'accordo. La sede scelta sarebbe quella dell'Autodromo Juan y Oscar Galvez, lo stesso sul quale 19 anni le monoposto corsero per l'ultima volta e sul quale, dal 1953 al 1998, si disputarono 20 edizioni. A rivelarlo è stato Arturo Rubinstein, presidente della società d'investimenti Blue Capital, che si sta occupando della realizzazione del progetto: "Stiamo negoziando con Liberty Media per diventare promotori del GP d'Argentina. Il Governo della città di Buenos Aires si è impegnato a finanziare i lavori di ammodernamento del tracciato che inizieranno non appena concluderemo l'accordo per disputare la gara per un periodo di 5 anni. L'importo stimato è di circa 30 milioni di dollari e i lavori potrebbero concludersi in circa 6 mesi" ha affermato ai media argentini.
In calendario già dalla prossima stagione?
Il prossimo Gran Premio ad entrare in calendario, quindi, potrebbe essere proprio quello argentino. Già qualche mese Charlie Whiting aveva aperto alla possibilità che ora si sta facendo sempre più concreta. Un gradito ritorno quello della città di Buenos Aires che potrebbe essere inserita ad inizio stagione, come successe anche in passato, o in alternativa vicino alla tappa brasiliana, anche per consentire alle squadre uno spostamento più agevole. "La nostra preferenza è quella di ospitare la gara nel 2019, all'inizio del calendario, di nuovo con l'Australia. Un'alternativa potrebbe essere quella di ospitare la Formula 1 a novembre, prima o dopo il Brasile. A inizio 2014 abbiamo avuti contatti con Ecclestone, ma la situazione argentina non era delle migliori. Adesso, però, è arrivato il momento giusto" ha concluso Rubinstein. Sono molte le città che, negli ultimi tempi, hanno dimostrato interesse per la Formula 1 e l'Argentina si candida come una delle più serie candidate ad ospitare un Gran Premio già dalla prossima stagione.
