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F1: il mondiale partirà da Melbourne fino al 2020, la gara resta diurna

Il GP d’Australia continuerà a essere il primo round del calendario almeno per i prossimi 5 anni. Esclusa la possibilità che la gara possa disputarsi in notturna.
A cura di Valeria Aiello
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Il GP d’Australia continuerà ad essere il primo round del calendario di Formula 1 almeno fino al 2020. Rinnovato il contratto con Bernie Ecclestone lo scorso agosto, l’Albert Park di Melbourne si è assicurato la possibilità di continuare ad essere l’appuntamento di apertura del mondiale, come specificato dalle clausole del rinnovo siglato tra gli organizzatori del GP ed Ecclestone. “Nel prolungamento del contratto, abbiamo inserito una clausola che richiede come il nostro sia il primo appuntamento della stagione” ha spiegato Andrew Westacott, ceo dell’Australian Gran Prix Corporation. “Fino a ora ha funzionato alla grande e le cose non cambieranno”.

Esclusa invece la possibilità che la gara possa disputarsi in notturna per agevolare i telespettatori europei. Nell’accordo infatti, è specificato che il GP continuerà a svolgersi in orari diurni, dal momento che fa parte dell’accordo anche “la constatazione che all’Albert Park non c’è un impianto di illuminazione e che non è possibile correre di notte”.

La partenza del Gp d’Australia è quindi fissata alle 16 locali (le 6:00 in Italia) – e non più alle 17:00 come nella passata stagione.

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