F1, La FIA non concede la Superlicenza a Loeb
Sebastien Loeb non ha ottenuto la superlicenza che gli avrebbe permesso di partecipare al gran premio di Abu Dhabi di F1. A dare la notizia è Marie-Pierre Rossi, portavoce di Citroen Racing: “Sebastien aveva presentato la domanda e ha avuto la risposta oggi. Non è troppo deluso, anche se sarebbe stata una bella opportunità”.
La superlicenza è indispensabile per guidare una F1 e deve essere concessa dalla FIA dopo un esame del palmares del pilota o il raggiungimento di un certo numero di chilometri di guida. Loeb aveva girato su una Renault di F1 al Paul Ricard nel 2007 e poi a fine 2008 a Barcellona al volante di una Red Bull, realizzando tempi incoraggianti.
In funzione dell’obiettivo Sebastien aveva partecipato ad un test Gp2 con il team DPR sulla pista di Jerez de la Frontera lo scorso 8 ottobre. Così si esprime su di lui Tancredi Pagiaro, team manager DPR: “Loeb mi ha lasciato stupefatto e devo dire che è…un mostro. Sono tanti anni che seguo le corse e non ho mai visto un pilota del genere. Sembrava avesse sempre guidato delle monoposto. Ha percorso 32 giri senza un errore, senza un dritto o un testacoda. Quando è sceso dalla macchina non aveva una goccia di sudore e neanche l’affanno”.
La squadra più accreditata ad offrirgli un sedile era la Toro Rosso, a causa della partnership pubblicitaria che lega Citroen e la bevanda energetica Red Bull del magnate Dietrich Mateschitz.
Sulla vicenda si è espresso anche il quattro volte iridato di F1 Alain Prost: “I tifosi erano curiosi di vedere cosa Sebastien sarebbe stato capace di fare ad Abu Dhabi. Ma alla fine il buonsenso è prevalso. Sebastien è un gran campione e sarebbe un peccato rischiare la sua immagine. Le due categorie sono molto diverse”.
Roberto Ferrari
