2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

F1, Liberty Media salva le ombrelline: “Vogliamo renderle più importanti”

A mettere fine alla vicenda è Murray Barnett, responsabile delle sponsorizzazioni e delle partnership commerciali: “Ci impegniamo ad esaminare il ruolo delle grid girls e a renderle una parte importante dell’evento” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
2 CONDIVISIONI

Le ombrelline sono un parte troppo importante della Formula 1 per essere messa da parte: dopo le polemiche sulla loro presenza in pista e dopo attente valutazioni, ci hanno pensato i nuovi proprietari di Liberty Media a sgomberare il campo. Le grid girls rimarranno al loro posto e anzi avranno un ruolo ancora più importante: questa è stata la decisione, le ragazze faranno ancora parte dello show.

Le Grid girls - Getty images
Le Grid girls – Getty images

Una conclusione che mette il punto a una vicenda che aveva suscitato diverse polemiche: piloti e tifosi si erano schierati al fianco delle ragazze definendolo una parte fondamentale della Formula 1 e anche le dirette interessate avevano rivendicato la propria importanza così anche la proprietà a stelle e strisce non ha potuto fare altro che accodarsi. Per loro ci sarà un nuovo ruolo, come spiegato da Murray Barnett, responsabile delle sponsorizzazioni e delle partnership commerciali:

Ci impegniamo ad esaminare il ruolo delle grid girls e a renderle una parte importante dell'evento invece che tenere solo un cartello e stare vicino a una macchina – ha affermato in una intervista concessa a Marketing Week -. Vogliamo renderle pienamente integrate nel programma e cambiare la percezione del loro coinvolgimento nello sport. Vi è anche un acceso dibattito sull'avere una competizione femminile distinta per la Formula 1 oppure mantenerla pienamente integrata e permettere alle donne pilota di prendere parte al mondiale. Abbiamo un sacco di posizioni dirigenziali in Formula 1, ma c'è sicuramente spazio per crescere.

Una Formula 1, dunque, che dopo la riscoperta delle ombrelline e la loro valorizzazione, potrebbe valutare l'idea di creare un campionato del mondo al femminile, ad esempio sul modello Nba dove c'è sia la lega maschile che quella femminile. Il dialogo è già in corso, ma non è detto che l'idea possa poi essere realizzata con profitto: per il momento la questione grid girls si è risolta a favore delle ragazze, che continueranno ad avere il proprio spazio nel circus e che anzi verrà incrementato. Le ombrelline sono salve, un bene non solo per lo spettacolo.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views