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F1, i piloti sono insoddisfatti per il cambiamento del format delle qualifiche

I piloti hanno incontrato Charlie Whiting, capo del dipartimento tecnico della FIA nelle gare di Formula 1, e hanno espresso le loro perplessità sul nuovo format di qualifiche.
A cura di Vito Lamorte
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Il nuovo format di qualifiche della Formula 1 ha vissuto l'ennesima svolta nella serata di mercoledì quando i piloti hanno incontrato Charlie Whiting e si sono detti fortemente contrari al nuovo sistema. Le discussioni sono state movimentate e i piloti, tra cui Raikkonen, Vettel, Rosberg, Massa e Perez; sono stati abbastanza fermi sulle loro posizioni soprattutto dopo che è stato fatta la proposta di introdurre il sistema a Melbourne. Sergio Perez della Force India ha affermato: "Abbiamo condiviso le nostre opinioni con Charlie, non siamo soddisfatti del modo in cui è stato sviluppato il sistema. Vedremo se le cose possono cambiare perchè abbiamo l'impressione che sarebbe molto difficile per i fan capire come lo è già per noi. Il sistema in vigore è buono e non ci sono motivi particolari per modificarlo. Charlie ha avuto una buona idea di coinvolgersi in questi cambiamenti e ha voluto sentire il nostro parere, questa è una buona cosa".

Il secondo problema è la preparazione della stagione senza conoscere tutte le regole come ha riconosciuto Kevin Magnussen: "Sarebbe meglio sapere per prepararci, vedremo se serve dare nostra opinione, ma non siamo noi a decidere. E' comunque positivo il fatto che abbiano posto la questione e spero che questo succederà anche in futuro".

Infine Jenson Button, uno dei piloti più esperti del circus, afferma: "In via generale mi piace quando ci sono nuove regole, è divertente imparare. Le persone commettono errori e potrebbero avvantaggiarci perché non siamo i più veloci. Ma per quanto riguarda le qualifiche non c'era molto di cui lamentarsi per il formato utilizzato finora. Credo che ci fossero cose più urgenti da affrontare!".

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