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F1 Test Barcellona 2018, Day 2: la Mercedes di Bottas davanti a tutti, Vettel è 3°

Il finlandese è stato il più veloce precedendo la sorpresa Vandoorne su McLaren e la Ferrari di Vettel, impegnato soprattutto sul lavoro aerodinamico. Problemi alla pompa di pescaggio della benzina, invece, per Max Verstappen.
A cura di Matteo Vana
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La Formula 1 torna in pista, in programma c'è la seconda giornata di test collettivi sul circuito di Barcellona: nonostante il maltempo e una temperatura di appena 3 gradi- che diventano 11 se si prende in considerazione quella dell'asfalto – i piloti hanno girato per prendere confidenza con le rispettive monoposto e riprendere il ritmo dopo la lunga pausa invernale. Se nella giornata di ieri era stata la Red Bull a prendersi la scena, nel secondo giorno è stato Valtteri Bottas a fare la voce grossa piazzandosi davanti a tutti.

Valtteri Bottas - Getty images
Valtteri Bottas – Getty images

Conduce Bottas, Vandoorne precede Vettel

Attività molto scarsa in pista nelle prime ore con le temperature che non consentivano ai piloti di mandare in temperatura le gomme. Poi, con l'avvicinarsi delle ore più calde, ecco finalmente un po' di azione con il finlandese a stampare il miglior tempo fermando il cronometro sull'1:20.279, avvicinando il tempo fatto segnare nella sessione inaugurale da Daniel Ricciardo. Alle sue spalle, un po' a sorpresa, ecco la McLaren di Stoffel Vandoorne che, con gomme hypersoft, si prende la piazza d'onore davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel. Una mattinata in sordina quella del tedesco, tra i primi a scendere in pista effettuando qualche giro già nei primi minuti. Soprattutto lavoro sulla parte aerodinamica per il vice campione del mondo che però non gli ha impedito di migliorare giro dopo giro fino prendersi la terza piazza provvisoria con il tempo di 1.21:010, a sette decimi dal leader.

Problemi per Verstappen, sorpresa Gasly

Tra i più attesi di giornata, oltre al pilota del Cavallino, c'era anche Max Verstappen che però ha accusato problemi alla pompa di pescaggio delle benzina, rimanendo per molto tempo all'interno del proprio box e non riuscendo ad andare oltre il 9° tempo. Chi invece ha sorpreso tutti è stato Pierre Gasly con la Toro Rosso motorizzata Honda, capace di far segnare il quarto tempo davanti alla Williams di Sergey Sirotkin. Più indietro, invece, Carlos Sainz Jr, Esteban Ocon e Charles Leclerc – autore di un lungo alla curva 4 che ha causato la bandiera rossa  – mentre a chiudere il gruppo c'è la Haas di Kevin Magnussen. A condizionare la prova, però, è stato il maltempo tanto che gli organizzatori hanno deciso di non effettuare la pausa pranzo come previsto lasciando ai piloti la scelta di girare o meno.

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