F1: test di Jerez, grandi difficoltà per la Red Bull, Alonso fermo

I test di Jerez de la Frontera si sono trasformati in un calvario per la Red Bull. La scuderia austriaca, che ha vinto gli ultimi quattro Mondiali Piloti e Costruttori, in questi tre primi giorni di test ha percorso appena tredici giri, undici tornate per Vettel e solo due per Daniel Ricciardo, che avrà modo di provare anche domani. Problemi li ha avuti anche Fernando Alonso. Lo spagnolo, che oggi ha guidato per la prima volta la F14 T, si è fermato a causa di un guasto ed è dovuto tornare ai box con l’auto di servizio.
Vola la McLaren – Il più veloce nella giornata di oggi è stato l’esordiente danese Kevin Magnussen, che ha preceduto Massa, Hamilton, Button e Alonso, che non è riuscito a realizzare gli stessi tempi di Raikkonen. Il finlandese nelle prime due giornate ha chiuso al primo e al secondo posto. La Red Bull, come tutti i team motorizzati Renault, si lecca le ferite. Perché i motori francesi, punto di forza nelle ultime stagioni, prediligono la brace. E così Vettel, Ricciardo, Vergne, Kvyat, Ericsson e Frijns non hanno avuto modo di testare le loro rispettive vetture.