F1, Toro Rosso: Bortolotti al posto di Alguersuari?
Si intensificano le voci di un possibile appiedamento dello spagnolo Jaime Alguersuari per il prossimo mondiale. Nella lista ufficiale dei team iscritti al Mondiale di Formula Uno 2010, sul secondo sedile della Toro Rosso, al fianco di Sebastien Buemi, è comparsa la dicitura “TBA” (sigla di to be annunced, cioè, pilota ancora da annunciare). Lo spagnolo nel mese di dicembre dichiarò di aver rinnovato il suo contratto con il team di Faenza ma da Toro Rosso continuano a prendere tempo rendendo incerta la partecipazione del giovane diciannovenne.
Secondo alcune fonti Toro Rosso starebbe pensando di affidare il suo secondo sedile all’italiano Mirko Bortolotti. Mirko ha testato la monoposto gemella della Red Bull in occasione della sessione di test dedicata ai giovani a Jerez, mentre lo scorso anno stupì tutti in un test su una Ferrari 2008, facendo segnare il record nella pista di Fiorano. Pare che la stessa scuderia di Maranello lo abbia cercato in estate per sostituire Luca Badoer dopo il gran premio del Belgio, scartandolo poi nell’immediato a causa della sua scarsa esperienza e preferendogli Giancarlo Fisichella.
Nel 2009 Bortolotti ha partecipato al campionato di F2, chiudendo al quarto posto, mentre quest’anno non risulta nell’elenco del RedBull Junior Team.
Helmut Marko, braccio destro di Mateschitz, il patron del team Red Bull, ha recentemente analizzato la posizione dell’italiano nei programmi RedBull commentando “Noi non sappiamo ancora esattamente quello che ci accingiamo a fare con Bortolotti nel 2010”.
Poi lo stesso Marko ha aggiunto riferendosi ai due giovani talenti: “Sarei contento di vedere all’opera questo ragazzo di cui si è tanto parlato, anche per aumentare la pattuglia tricolore, composta al momento dai soli Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi, con la carriera di Giancarlo Fisichella appesa ad un filo per le decisioni di Peter Sauber. Ma c’è da considerare che Alguersuari deve ancora fare molta esperienza, non avendo disputato neanche metà stagione 2009, debuttando, tra l’altro, a Budapest senza mai aver provato una monoposto di Formula Uno prima. Togliendogli il posto da titolare, certamente non lo si aiuta ad avere una carriera dignitosa”.
Roberto Ferrari
