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F1, Toto Wolff parla della moglie: “Susie valeva un team di metà classifica”

Il Team Principal della Mercedes ha parlato della decisione della moglie di non correre più in Formula 1: “Se avesse avuto l’opportunità di gareggiare sarebbe stata abbastanza forte”.
A cura di Vito Lamorte
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Susi Wolff ha deciso di appendere il suo casco al chiodo. La moglie del Team Principal della Mercedes, nella sua breve esperienza nella classe regina del motorsport, ha disputato quattro sessioni di prove libere come test driver della Williams tra il 2014 e il 2015. Toto Wolff è convinto che la moglie sarebbe stata in grado di pilotare una vettura di metà classifica in Formula 1. Con il definitivo ritiro della Wolff, il sogno di riportare una donna al volante di una monoposto di Formula 1 è naufragato. In un'intervista al quotidiano austriaco Tiroler Tageszeitung Wolff ha detto: "Mi spiace non abbia avuto l'opportunità di correre, sono convinto avesse le qualità per un team di metà classifica. E sarebbe stata una buona cosa anche per la F1 avere una donna, perché i media che normalmente non seguono il motorsport si sarebbero interessati. È stata un'occasione persa. In famiglia la cosa non ha creato problemi perché Susie ha fatto questa scelta ed è in pace con se stessa".

Inutile dire che Susie avrebbe voluto diventare la prima donna in Formula 1 a conquistare un posto di primo livello dall’epoca di Lella Lombardi nel 1975 ma attualmente Susie Wolff è impegnata nel ‘Dare To Be Different‘, programma creato per scovare e coltivare i giovani talenti femminili del motorsport.

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