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Fca, stoccata a doppia cifra al mercato auto Ue: in gennaio +14,5%

In un mercato cresciuto del 6,2% Fiat Chrysler fa meglio e incrementa le vendite di tutti i marchi. I modelli Fiat Panda, 500 e 500L confermano la loro leadership in Europa. Bene anche 500L, 500X e Jeep Renegade. Vw perde terreno, bene anche Ford e Opel.
A cura di Valeria Aiello
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Debutto positivo per il mercato dell’auto in Europa che in gennaio registra un incremento delle vendite del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2015 con 1.061.150 immatricolazioni da inizio anno, confermando il trend in crescita per il 29esimo mese consecutivo. Tra i principali mercati, a registrare le performance più forti sono l’Italia, con una crescita del 17,4% e un distacco a doppia cifra percentuale rispetto alla media europea. Incremento a doppia cifra anche in Spagna, con immatricolazioni cresciute del 12,1%, rispetto allo scorso anno. In crescita anche se a tassi più modesti, il mercato francese (+3,9%), tedesco (+3,3%) e quello britannico (+2,9%).

Un risultato incoraggiante per il prossimo futuro – sottolineano i costruttori dell’Acea – in quanto la tendenza al rialzo rimane stabile.

Fa meglio del mercato Fiat Chrysler Automobiles che con 72.646 immatricolazioni registra un aumento del 14,5% rispetto a un anno fa. In crescita tutti i marchi Fca, Jeep cresce del 32,6%, Fiat e Alfa Romeo del 13,9%. Lancia del 2,3%. Fca migliora anche la quota, al 6,6%, in crescita di 0,4% punti percentuali.

Dopo aver chiuso il 2015 come le due auto più vendute nel segmento A, anche a gennaio Panda e 500 hanno confermato la loro leadership – precisa Fca nella nota a commento dei dati del mercato – La Panda con oltre 17 mila immatricolazioni in gennaio ha aumentato le vendite del 30,1 per cento rispetto a un anno fa ed è risultata la più venduta del segmento con una quota del 16,9 per cento.

Alle sue spalle la 500, con 13.700 immatricolazioni e una quota del 13,6 per cento. Anche la 500L è ancora una volta leader di vendite nel suo segmento: a gennaio ne sono state immatricolate quasi 6.200, per una quota 24,6 per cento. Positivo anche il risultato ottenuto dalla 500X che è ormai stabilmente tra le cinque vetture più vendute del suo segmento: a gennaio ne sono state immatricolate quasi 8.300 per una quota dell’8,8 per cento nel segmento. Infine, continua il successo della Tipo, con oltre 15 mila ordini raccolti dal lancio nella Region EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).

Ancora un mese di forte crescita per Jeep che – dopo aver chiuso il 2015 con quasi 1 milione 300 mila vetture vendute nel mondo – ha proseguito anche a gennaio 2016 ad aumentare le vendite con livelli record. In Europa, nel mese sono state immatricolate oltre 7.800 vetture, il 32,6 per cento in più rispetto a gennaio 2015, con una quota allo 0,7 per cento, in crescita di 0,1 punti percentuali. Da segnalare i risultati ottenuti nel Regno Unito, dove le vendite sono aumentate del 139,3 per cento, e in Italia (+47,6 per cento). A guidare la forte crescita del marchio è la Renegade, ormai stabilmente tra le top ten del suo segmento: a gennaio ne sono state immatricolate quasi 5.800 per una quota del 6,1 per cento nel segmento.

Perde terreno il gruppo Volkswagen che riduce la quota di mercato al 24,3% registrando una crescita dell'1% rispetto allo scorso anno, seguito dal gruppo PSA che registra una contrazione dello 0,2% in termini di quota, con una crescita del 3,7%. Cede lo 0,4% in quota anche il gruppo Renault. Volumi in crescita per Ford che tocca il 7,1% in quota, registrando un aumento dell'11,4% su base mensile. Chiude in positivo anche il gruppo Opel, con quota cresciuta dello 0,4% e un incremento delle vendite dell'11,9%. Quindi Bmw con quota al 6% e crescita del 4,8% rispetto al gennaio dello scorso anno, e Daimler al 5,8% in quota, in crescita del 9,4%. Cresce anche il gruppo Toyota (quota 4,8%) che registra un +2,2% nelle vendite di gennaio rispetto allo stesso periodo del 2015, spinto da Lexus al +8,5%. Perde invece Nissan, che registra una contrazione del 4,6% su base mensile, scivolando al 3,9% in quota. Gennaio positivo anche per Hyundai che acquista uno 0,1% in termini di quota (3,3% in gennaio) e chiude con una crescita del +9,1% su base mensile.

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