Ferrari, Binotto pronto a sostituire Arrivabene nel 2018?
Gli ultimi risultati, con i guasti in Malesia prima e in Giappone poi, hanno rimesso in discussione molti dei ruoli chiave all'interno della Ferrari. I passi avanti della Rossa rispetto alla passata stagione sono innegabili, ma resta l'amarezza per un mondiale che, a meno di clamorosi colpi di scena, è sfumato sul più bello, proprio quando il Cavallino sembrava poter calare l'asso.
Binotto nuovo team principal Ferrari?
Nonostante il campionato del mondo non sia ancora stato assegnato e la matematica non condanni ancora Sebastian Vettel, a Maranello sono già iniziare le manovre in vista della prossima stagione; stando a quanto riportato da Sky.de, infatti, il presidente Sergio Marchionne non sarebbe convinto dall'operato del team principal Maurizio Arrivabene e starebbe pensando di sostituirlo con Mattia Binotto. Una notizia che, se confermata, stravolgerebbe gli equilibri della scuderia italiana aprendo le porte a nuovi scenari in vista di una stagione, quella 2018, che potrebbe essere quella giusta per riportare il titolo a Maranello.
Mattia Binotto, in questo modo, completerebbe il percorso all'interno della Rossa: arrivato a Maranello nel 2015 per ricoprire il ruolo di guida del reparto motori, lo svizzero è stato nominato Chief Tecnical Officer al posto di James Allison a partire dal Gran Premio d'Ungheria dello scorso anno. Se dovesse sostituire Maurizio Arrivabene come team principal della Ferrari, dunque, realizzerebbe una scalata che lo porterebbe a condurre la scuderia in meno di tre anni. Una situazione, quella legata alla coppia Binotto-Arrivabene che sembra in continua evoluzione e che potrebbe cambiare molti degli equilibri non solo in seno al Cavallino, ma nell'interno mondiale di Formula 1.