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Ferrari, confermato il doppio cambio delle power unit a Sochi

La scuderia di Maranello sarà in pista a Sochi con un power train aggiornato.
A cura di Vito Lamorte
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Confermate le voci di un cambio di power unit per la Ferrari. Con un comunicato stampa diramato pochi minuti fa all’interno del paddock di Sochi, la Federazione Internazionale dell’Automobile ha confermato il doppio cambio di propulsore sulle monoposto di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen,. La scuderia di Maranello ha scongelato quindi la terza unità stagionale per il pilota tedesco e la seconda per il pilota finlandese. Sono state così confermate le indiscrezioni della settimana scorsa che parlavano di una Ferrari pronta a giocarsi sul traccianto di Sochi le prime novità di questa stagione 2016. Lo staff coordinato da Mattia Binotto ha apportato alcune modifiche alla combustione dell’ICE (Internal Combustion Engine), spendendo tre gettoni dei nove complessivi disponibili durante questo campionato. Le nuove unità sono state già montate in entrambe le monoposto e hanno effettuato i primi chilometri durante la prima sessione di prove libere.

Intanto Sebastian Vettel è convinto di essere alle prese con una macchina e una scuderia in grado di competere per la vittoria del titolo:

"Le prime tre gare non sono andate esattamente come volevamo, ma penso che siamo in una posizione migliore rispetto allo scorso anno. E’ naturale sentire la pressione, soprattutto per quanto mi riguarda. Ci sono state gare in cui ero contento di quel che avevo fatto e altre occasioni in cui so di non aver fatto del mio meglio, ma ormai è andata così. Di solito, se una squadra conclude una stagione con il secondo posto in campionato, l’anno dopo vuole essere al primo posto. Abbiamo già detto molte volte di essere contenti della macchina, di essere sulla strada giusta. Non siamo certo preoccupati. Se riusciamo a mettere tutto assieme, i risultati arriveranno. Di sicuro non ce ne stiamo lì seduti in attesa che ci capiti una gara fortunata. Stiamo lavorando molto, cercando di fare progressi. La gara si corre domenica e c’è sempre una possibilità. Quindi, per ora dobbiamo concentrarci sul venerdì e poi vedere come si prosegue. Onestamente io penso a come “sento” la macchina e le sensazioni sono buone. Guardiamo a noi stessi senza pensare troppo gli altri".

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