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Ferrari, idea Kvyat per il ruolo di terzo pilota nel 2018

Il russo, appiedato dalla Toro Rosso, potrebbe diventare il pilota di riserva del Cavallino sfruttando così la sua esperienza in Formula 1 al simulatore per aiutare Vettel e Raikkonen ad affidare il setup della propria monoposto.
A cura di Matteo Vana
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Daniil Kvyat - Getty images
Daniil Kvyat – Getty images

L'approdo dell‘Alfa Romeo in Formula 1 apre scenari inaspettati non solo per quanto riguarda il mondiale 2018, ma anche per ciò che concerne il mercato piloti. Per il ritorno dopo trenta anni di assenza la casa del Biscione, che sarà title sponsor della Sauber, ha scelto il campione della Formula 2, Charles Leclerc, e Marcus Ericsson, pilota svedese ben visto dalla Longbow Finance, finanziatori del team svizzero che punta con rinnovate speranze al 2018.

Il russo potrebbe essere il terzo pilota nella prossima stagione

A coltivare speranze di essere in pista nella prossima stagione c'era anche Antonio Giovinazzi, a lungo in ballottaggio proprio con Ericsson per il posto in Sauber. Alla fine ha prevalso la volontà del gruppo svedese di avere un portabandiera in Formula 1 con l'italiano che dovrà accontentarsi del ruolo di terzo pilota; il pilota di Martina Franca rimarrà comunque in orbita Ferrari e sarà al volante della monoposto in qualche sessione di prove libere. Con i due piloti della Rossa entrambi impegnati nella nuova avventura in Sauber, però, il Cavallino sta pensando di affidarsi a un altro driver per il ruolo di guida di riserva e collaudatore: come riportato nei giorni scorsi dalla Gazzetta dello Sport uno dei profili più interessanti è quello di Daniil Kvyat, appiedato dalla Toro Rosso per far spazio a Gasly e Hartley che, nella prossima stagione, saranno i piloti titolari.

Per lui un podio e 133 punti conquistati in Formula 1

Una candidatura che sembra prendere sempre più corpo, soprattutto alla luce dell'impegno di Giovinazzi con l'Alfa Romeo Sauber. Il pilota italiano è uno dei pallini di Sergio Marchionne e potrebbe rientrare in corsa per il dopo Raikkonen che, con il contratto in scadenza alla fine del prossimo anno, potrebbe scegliere di non proseguire l'avventura in Formula 1. Un ruolo, quello di terzo pilota che, soprattutto in questa stagione, si è rivelato molto importante per la scuderia di Maranello: in diverse occasioni, infatti, il test da remoto ha aiutato Vettel e Raikkonen a trovare il giusto setup in vista della gara e Kvyat, in questo senso, rappresenta una delle alternative più valide. Il russo, infatti, ha alle spalle quattro stagioni nel circus e può vantare un podio e 133 punti raccolti in carriera. Quello di Kvyat è un nome che stuzzica la fantasia di Maranello in vista di una stagione che si annuncia decisiva per riportare a casa un titolo che manca ormai da troppo tempo.

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