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Ferrari, Resta prova a migliorare l’efficienza aerodinamica della SF15-T

Il chief designer della Ferrari, Simone Resta, sta provando a migliorare l’efficienza aerodinamica della nuova monoposto.
A cura di Vito Lamorte
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La SF15-T ha dato dei segnali incoraggianti ma il team sta lavorando per poterla migliorare nel più breve tempo possibile. Dopo le buone prestazioni di Jerez de la Frontera e quelle di Barcellona, la Ferrari sta provando a sviluppare la nuova monoposto per cercare di diminuire lo svantaggio con le scuderie che l'hanno preceduta nella classifica costruttori nel 2014. Ieri i tecnici si erano concentrati sulla modifica al diffusore mentre oggi la Ferrari sulla SF15-T ha "nascosto" l'archetto che fa da supporto al mono-pilone che regge l'alettone posteriore. Il chief designer, Simone Resta, rispetto alla F14 T che teneva bene in vista questo elemento, ha portato questa connessione fra la scatola della trasmissione e il pilone sotto al cofano motore migliorando l'efficienza aerodinamica. Nella foto di Effe 1 Tech si nota come l'archetto interno che permette di indirizzare l'aria calda delle masse radianti sfoga anche intorno allo scarico centrale. Non si tratta di una trovata rivoluzionaria ma di un accurato lavoro di sviluppo che mostra l'attenzione con cui sono stati rivisti certi particolari.

Sergio Marchionne, che ieri era presente sul circuito catalano, ha dato il suo totale supporto al team: " I ragazzi che abbiamo in pancia sono fenomenali. E vi dico che i nostri motoristi li schiererei contro chiunque. Non mi vergogno né di loro, né dei telaisti. Non chiedo né scuse, né sconti: ce la vedremo in pista…".

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