Ferrari, sarà Vettel il primo a scendere in pista nella seconda fase di test al Montmeló
La prima parte di test invernali di Formula 1 sul circuito del Montmeló è andata in archivio: freddo, neve e pioggia hanno caratterizzato i primi quattro giorni di lavoro delle scuderie che non sono riuscite a sfruttare a pieno il potenziale delle monoposto ritardano, di fatto, il lavoro di sviluppo delle vetture e non permettendo ai team di valutare se la strada intrapresa è quella giusta.
Vettel il primo a scendere in pista, chiude Raikkonen
Inconvenienti che capitano in Formula 1 e che rendono ancora più importanti i successivi 4 quattro giorni sulla pista catalana: la seconda parte di test, infatti, si disputerà ancora al Montmeló, ma questa volta le previsioni meteo assicurano che le temperature saranno più favorevoli ai piloti che potranno così cominciare a prendere confidenza con la monoposto. La Ferrari, per la fase due delle prove collettive, ha scelto di invertire l'ordine dei piloti che scenderanno; se nella prima era stato Kimi Raikkonen a debuttare sulla SF71H, stavolta toccherà a Sebastian Vettel portare la Rossa in pista il 6 e l'8 marzo mentre il finlandese girerà nel secondo e nell'ultimo giorno.
Quattro giorni ancora a disposizione delle scuderie per cercare di capire cosa migliorare in vista del debutto: il calendario sempre più compresso e l'impossibilità di svolgere test privati rende l'appuntamento con la pista catalana ancora più importante tanto che i prossimi giorni potrebbero già essere decisivi per indirizzare la prima parte di mondiale. Dal 10 marzo, infatti, i motori si spegneranno per riaccendersi solo una volta arrivati a Melbourne, sede del primo Gran Premio della stagione che scatterà il 25 marzo.