25 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ferrari tra affidabilità e rincorsa mondiale, in Canada arriva il nuovo motore evoluto?

Il GP del Canada è il 7° appuntamento della stagione, il momento ideale per sostituire la power uniti affaticata, e proprio per questo sulla pista di Montréal quasi certamente la SF71H si presenterà con un nuovo motore che dovrebbe garantire un incremento di potenza di circa 15-20 Cv: quello canadese, infatti,
A cura di Matteo Vana
25 CONDIVISIONI
La Ferrari di Sebastian Vettel - Getty images
La Ferrari di Sebastian Vettel – Getty images

Un inizio brillante, poi un periodo complicato culminato con la debacle nel GP di Spagna: la Ferrari, da dominatrice assoluta nelle prime due gare del mondiale 2018 di Formula 1, si ritrova ad essere ancora una volta dietro le due Mercedes. Le vittorie di Vettel in Australia e Bahrain non sono bastate al tedesco per essere in testa al campionato – dove deve recuperare 17 punti a Lewis Hamilton – così come non sono servite al Cavallino per prendersi la leadership del mondiale costruttori in cui è la Mercedes, con 27 punti di vantaggio sulla Rossa, a farla da padrona.

Il nuovo motore dovrebbe garantire 15-20 Cv di potenza in più

L'ultima gara in terra catalana ha lasciato l'amaro in bocca agli uomini di Maranello: il quarto post di Vettel, mai capace di battagliare con le Mercedes e il ritiro di Raikkonen hanno fatto suonare un campanello d'allarme in casa Ferrari. Il prossimo appuntamento sarà quello di Monte Carlo, pista sulla quale la Rossa è sempre andata bene tanto che anche i piloti hanno mostrato un certo ottimismo, ma all'interno del Cavallino stanno già programmando il futuro guardando al GP del Canada: sul circuito di Montréal, infatti, quasi certamente la SF71H, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, si presenterà con il nuovo motore evoluto che dovrebbe garantire 15-20 Cv di potenza in più.

Una scelta logica visto che il Gp di Monaco non sottopone a grande stress il motore mentre il Gran Premio del Canada rappresenta il settimo appuntamento del mondiale; da quest'anno, infatti, le squadre hanno a disposizione solo 3 power unit per tutta la stagione e facendo un rapido calcolo, il 7° sui 21 GP in calendario rappresenta il momento ideale per sostituire l'unità affaticata dai molti chilometri percorsi. Una soluzione che potrebbe riguardare non solo la Ferrari, ma anche i rivali della Mercedes: al contrario della Rossa, che ha accusato un problema sul motore di Raikkonen, costringendo il finlandese a montare già la seconda unità, le Frecce d'argento non hanno avuto fin qui problemi di affidabilità e la gara di Montréal sarà, anche per loro, quella perfetta per montare un motore fresco ad entrambi i piloti. Il duello per il mondiale passa soprattutto dallo sviluppo: in casa Ferrari lo sanno, il nuovo motore potrebbe essere l'arma decisiva per rientrare in corsa.

25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views