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Fiat Mobi, superutilitaria in esclusiva per il Sud America

Fiat amplia la gamma sudamericana con una nuova entry-level. La Mobi vanta dimensioni compatte ed un look moderno. Il listino si basa su 6 allestimenti ed un unico motore.
A cura di Pietro Ginechesi
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Fiat Mobi

Il brand torinese espande la gamma sudamericana con una nuova compatta. Dopo aver mandato definitivamente in pensione la Uno, venduta col nome di Mille, e sostituita dalla Novo Uno realizzata su base Panda, Fiat inserisce nel listino un modello entry level di segmento A. La nuova Fiat Mobi è pronta al debutto ufficiale e sarà commercializzata in Brasile a partire dal 16 aprile 2016 con un prezzo d'accesso di 31.900 real, pari a circa 8.000 €.

Design moderno
Dotazione essenziale
Immortale "mille" Fire
Foto

Design moderno

Il design della Fiat Mobi è molto coerente all'attuale filosofia stilistica adottata dal marchio torinese. La carrozzeria misura 3.566 mm in lunghezza e 1.633 mm in larghezza presentandosi più piccola della Panda europea e perfettamente inserita nel nostro segmento A come una superutilitaria. Il frontale della Mobi monta una grossa calandra nera ispirata alla Fiat Tipo e monta dei gruppi ottici di ampie dimensioni. La vista laterale mostra una silhouette molto simile alla Panda ma differisce da questa con sagome muscolose ed un'altezza da terra maggiore, che ne rendono l'immagine più in linea con una crossover. La carrozzeria 5 porte prevede le portiere posteriori apribili fino a 75° ed il portellone posteriore completamente in vetro nero, come sulla Volkswagen Up!.

Fiat Mobi 2016

Dotazione essenziale

Il mercato sudamericano differisce parecchio dal Vecchio Continente e l'immensità di accessori che qui in Europa vengono dati per scontato, in Brasile sono ritenuti degli optional di lusso. Il listino della Fiat Mobi ruota attorno a ben 6 allestimenti che distribuiscono gradualmente le varie dotazioni: Easy, Easy On, Like, Like On, Way e Way On. La versione d'accesso Mobi Easy monta cerchi in acciaio, alzacristalli elettrici anteriori ed è priva di servosterzo e autoradio. Il servosterzo è disponibile sull'allestimento Easy On, insieme alle ruote da 14 pollici e l'aria condizionata. La variante top di gamma Way On ha il computer di bordo da 3,5 pollici all'interno della strumentazione, i sensori di parcheggio e sfoggia cerchi in lega 14 pollici; il tutto ad un prezzo di 43.800 real, circa 11.000 €. La lista optional mette a disposizione anche un sistema di infotainment completo di schermo touchscreen, navigatore satellitare ed integrazione con gli smartphone tramite le app Fiat Live On.

Novo Fiat Mobi

Immortale "mille" Fire

Tutti gli allestimenti hanno in comune lo stesso motore. L'unità in questione è l'affidabile Fire 1.0 quattro cilindri. Il propulsore, originariamente montato sull'Autobianchi Y10 del 1985 e sdoganato sulla seconda serie di Fiat Uno, ha subito un forte processo evolutivo che si conclude con la nuova versione Evo Flex a doppia alimentazione benzina/etanolo. A benzina il motore genera 73 CV mentre ad etanolo la potenza sale a 75 CV con una coppia massima di 97 Nm. Il cambio è un semplice manuale a 5 rapporti mentre il telaio prevede sospensioni anteriori con schema MacPherson indipendente e ponte torcente al posteriore. L'impianto frenante utilizza dischi anteriori e tamburi al retrotreno. Con un peso di appena 907 Kg, la Fiat Mobi passa da 0 a 100 Km/h in 13,8 secondi (ad etanolo) e raggiunge una velocità massima di 154 Km/h. Nel 2017 la gamma sarà ampliata col tre cilindri 1.0 GSE da 80 CV basato sul TwinAir 900 cc.

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