Formula 1, Alesi contro la Ferrari: “Alonso? Meglio se ne vada!”

Ancora una domenica di delusione per la Ferrari. Dopo un weekend di speranze, con i due piloti del Cavallino abbastanza vicini alle prime monoposto in griglia, Fernando Alonso e Kimi Raikkonen hanno terminto il Gran Premio di Singapore al quarto e all'ottavo posto. A parlare della situazione della Ferrari e in particolare di Fernando Alonso ci ha pensato Jean Alesi. L'ex pilota di Formula 1 ha espresso parole di fuoco all’indirizzo dei vertici Ferrari nel corso della trasmissione TV "La domenica sportiva": "Non possiamo assolutamente parlare male dei piloti della Ferrari, perché hanno due piloti scelti in maniera impeccabile. Alonso riesce a ottenere il massimo con la vettura che ha, mentre Raikkonen, se guardiamo alla velocità pura, è sempre molto forte, ma gli succedono sempre delle piccole cose che lo rallentano". Dopo aver assolto i due piloti della Rossa, Jean Alesi parla della squadra con riferimento alle dimissioni di Luca Cordero di Montezemolo che è arrivata subito dopo l'addio del capo dei motoristi Luca Marmorini e del team principal Stefano Domenicali: "La Ferrari di oggi non è neanche capace di dare due macchine uguali ai due piloti. La Ferrari non va, non va assolutamente e non vedo come le soluzioni che stanno prendendo adesso possano portarli verso l'uscita del tunnel. Adesso c’è una nuova organizzazione che non è estremamente chiara. È partito Domenicali, che per me era molto bravo, mentre Mattiacci, che è la nuova persona che ha preso il suo posto, sembra che prima di mettere la Ferrari sulla strada giusta debba capire cosa è la Formula 1. Questo è incomprensibile…".
Jean Alesi ha trovato anche il modo di soffermarsi sull'intrigo di mercato che vorrebbe un Alonso in partenza e un Vettel pronto a imbarcarsi in una nuova avventura: "Fernando quest'anno è soltanto uno spettatore degli eventi e conoscendo il suo carattere sono sicuro che soffre molto. Speriamo che non vada via perché è uno molto forte e molto importante per la squadra. Tuttavia, non vorrei fare l’avvocato del diavolo, ma credo che Alonso oggi sia più un peso che non un aiuto per la Ferrari, perché nonostante stiano cercando di dargli una macchina vincente, da cinque anni non ce la fanno. Tutti nell’ambiente capiscono che è il miglior pilota ma che non riesce a vincere per colpa della macchina. Quindi, se davvero la Ferrari ha un progetto di risalita, dovrebbe anche prendere un pilota giovane".