Formula 1, Massa: “Avrei dovuto lasciare prima la Ferrari”
Le corse della Formula 1 appartengono ormai al passato, Felipe Massa ha deciso di scendere dalla monoposto per godersi la vita. Il brasiliano, dopo Abu Dhabi, è ufficialmente un ex pilota: il momento giusto per aprire il libro dei ricordi e sfogliarlo senza fretta. Una storia a forti tinte rosse, quelle della Ferrari: 8 anni lunghissimi che ne hanno fatto il pilota con più presenze dopo l'inarrivabile Michael Schumacher, di cui è stato compagno di squadra.
Proprio il tedesco lo aveva accolto a Maranello, per lasciarlo poi insieme a Kimi Raikkonen e infine con Fernando Alonso. Con lo spagnolo, però, le cose non andarono secondo i piani tanto che è lo stesso Massa a raccontarlo.
Non c'è nessuno che mi stia antipatico, magari non sono proprio amico di qualcuno – ha dichiarato in una intervista concessa a Repubblica -. Con Fernando non siamo andati d'accordo, lui aveva un potere assurdo. Non ero più felice di andare a Maranello, avrei dovuto lasciare la Ferrari due anni prima, ma non avevo alternative.
La Rossa e il rapporto con Schumacher
Un rapporto difficile quello con lo spagnolo che poi portò alla separazione tra la Rossa e Felipe Massa. La Ferrari, però, occupa sempre un posto speciale nel cuore del brasiliano: impossibile dimenticare le otto stagioni passate al fianco del Cavallino rampante in cui il pilota riuscì anche a sfiorare un campionato del mondo nel 2008.
La Ferrari è casa mia, ci ho vissuto così tanto… Ho conosciuto tante Ferrari: quella di Schumacher e Ross Brawn, quella di Domenicali, ho vissuto epoche d'oro e altre orribili. Però è stato bellissimo far parte di questa storia. Schumi? Michael è sempre stato un tipo strano – conclude – al tempo aveva un sacco di fisse. Amava l'adrenalina tanto che aveva anche preso tutti i brevetti per il lancio con il paracadute. Io ero terrorizzato solo a sentirlo raccontare.