Formula 1, Montoya parla chiaro: “Schumacher mi odiava, ma spero che si riprenda”
Juan Pablo Montoya domenica era a Monza per il Gran Premio d'Italia e, come al solito, non ha mancato di stupire tutti. Il pilota colombiano è tornato sulla pista che lo ha visto trionfare due volte, nel 2001 con la Williams e nel 2005 con la McLaren: "Non mi dà fastidio tornare in un paddock di Formula 1. Ho visto tanti amici, non è come quando ci dovevo lavorare". Montoya, in un'intervista concessa ad Autosprint, ha parlato di diversi temi inerenti al presente e al passato. Proprio nei giorni in cui a Michael Schumacher è stato concesso di tornare a casa dopo il grave incidente del 29 dicembre 2013 e i tanti mesi passati tra ospedali e cliniche di riabilitazione, Juan Pablo Montoya ha voluto chiarire un retroscena del 2003, quando molti l'avevano accostato alla Ferrari: "Non è mai stato possibile arrivare a Maranello. Là c'era Michael Schumacher e mi odiava. Ma mi dispiace sapere come sta adesso, spero che almeno un po' si riprenda".
Infine ha parlato anche del campionato di Formula 1 e delle nuove regole. Montoya non ha una forte opinione sulle monoposto di oggi e afferma: "Sono difficili da guidare, impegnative. Vanno più piano, ma è per via delle gomme. Ai miei tempi si guadagnava un secondo all’anno con lo sviluppo di nuovi pneumatici. Non capisco perché non possa essere ancora così".