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Formula E, Giovinazzi sarà in pista nei rookie test di Marrakech

Il pilota italiano sarà al volante della DSV-03 della DS Virgin, sulla quale affiancherà Joel Eriksson, il prossimo 14 gennaio. Insieme a lui ci saranno, tra gli altri, anche Paul Di Resta, terzo pilota della Williams, e Andrea Caldarelli che salirà sulla Dragon.
A cura di Matteo Vana
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Antonio Giovinazzi - La Presse
Antonio Giovinazzi – La Presse

Il mancato approdo all'Alfa Romeo Sauber per la stagione 2018 è ancora vivo, ma Antonio Giovinazzi è pronto a guardare oltre, vagliando le varie possibilità che l'anno nuovo potrà offrirgli: tra di esse una delle più interessanti potrebbe essere rappresentata dalla Formula E, il campionato dedicato alle monoposto 100% elettriche.

L'italiano della Ferrari, che l'anno scorso aveva iniziato il mondiale al volante della Sauber al posto dell'infortunato Wehrlein per poi disputare sette sessioni di prove libere con la Haas, sarà in pista a Marrakech il 14 gennaio per fare il suo esordio su una vettura elettrica: in quell'occasione, infatti, Giovinazzi si siederà al volante della DSV-03 della DS Virgin, sulla quale affiancherà Joel Eriksson. Una nuova opportunità per il 24enne di Martina Franca che potrebbe spalancargli le porte del campionato a zero emissioni, in attesa di trovare un sedile di Formula 1 per il futuro. A rappresentare l'Italia, oltre al pilota della Rossa, ci sarà anche Andrea Caldarelli che salirà sulla Dragon.

In pista ci sarà anche Paul Di Resta

Insieme a lui, nella sessione di test dedicata ai rookie, ci sarà anche un altro volto noto del circus come Paul Di Resta terzo pilota della Williams nella scorsa stagione e in lizza, fino a un certo punto, anche per prendere il posto di Massa nel 2018, che guiderà per la Panasonic Jaguar Racing. Per lo scozzese si tratterà del debutto assoluto al volante di una vettura elettrica: "Non vedo l'ora di scendere in pista, è un'opportunità perfetta, che capita al momento giusto dell’anno. Sono felice di iniziare a collaborare con questo team. Sarà una giornata intensa di lavoro ma sono sicuro di poter dare feedback positivi al team" sono state le sue parole.  Un interesse, quello per la Formula E, che sta diventando sempre più importante tanto da attirare anche piloti di Formula 1 che guardano con interesse al mondo elettrico: il futuro potrebbe essere rappresentato proprio dall'elettrico e perdere l'occasione sarebbe un vero e proprio delitto.

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