Futuro in Formula E per la Ferrari? Marchionne: “Magari tra qualche anno”
La Ferrari potrebbe seguire l'esempio delle grandi case automobilistiche come Mercedes, Audi, Renault e Jaguar e sbarcare nel mondo della Formula E. La svolta elettrica del Cavallino non viene esclusa a priori dai vertici di Maranello tanto che nelle stanze del quartier generale della Rossa è più di una semplice suggestione. Affinché, però, la casa più famosa del mondo possa avvicinarsi al campionato delle monoposto elettriche dovrà cambiare qualcosa.
Futuro elettrico, ma solo a determinate condizioni
Il pensiero del presidente Sergio Marchionne, in una teleconferenza con gli analisti della Borsa di New York dopo la positiva trimestrale di cassa, è stato piuttosto chiaro. Se in prossimo futuro ci sarà un'apertura allo sviluppo delle soluzioni tecniche e se verrà abbandonata la sostituzione della monoposto a metà gara, la Ferrari potrebbe anche prendere in considerazione l'ipotesi.
Ho sfinito per un bel po' i miei colleghi qui in Ferrari – sono state le parole del presidente della Rossa riportate da Autosport – ma bisogna trovare due risposte al problema: la Formula E per come è strutturata oggi necessita della sostituzione della macchina a metà gara perché si esaurisce l'energia disponibile a completare la distanza. Questo non è in linea con la nostra visione di una competizione. Secondariamente c'è la standardizzazione dei componenti della vettura elettrica che è qualcosa che va contro lo spirito della Ferrari, perché impedisce lo sviluppo della monoposto.
Una Ferrari totalmente elettrica
La Ferrari, quindi, pensa ad una svolta elettrica. Dopo la Formula 1, anche la Formula E potrebbe avere la sua Rossa. Un passo in avanti notevole per il marchio del Cavallino che, soprattutto nei prossimi anni, potrebbe puntare molto sulle vetture ibride. Prima dello sbarco, però, serve una ristrutturazione del campionato che ospita le monoposto elettriche. Alle condizioni attuali la casa di Maranello non sembra interessata, ma se le cose dovessero cambiare, ecco che si aprirebbero nuovi scenari.
Penso che qualcosa possa smuoversi in futuro perché si possa arrivare ad avere una monoposto tutta Ferrari, ma non siamo ancora lì oggi – ha concluso – . Qualora si dovesse raggiungere questo tipo di maturità, che possa permetterci di avere una monoposto tutta nostra, allora sarebbe possibile.
