General Motors, nuovo maxi richiamo per altri 2,7 milioni di auto
Tempi difficili per la casa automobilistica americana che dall’inizio dell’anno ha richiamato più auto di quante siano state prodotte dalla Fiat in tutto il 2013. L’ultimo annuncio della General Motors riguarda 2,7 milioni di veicoli negli Stati Uniti: un’operazione che avrà un impatto negativo di 200 milioni di dollari sul bilancio del secondo trimestre del colosso di Detroit. Un intervento che porta a oltre 6 milioni i veicoli richiamati dall’inizio dell’anno, andando a implementare la lista delle auto con cinque nuovi modelli tra cui la Chevrolet Malibu (2004-2012), la Chevrolet Malibu Maxx (2004-2007), la Pontiac G6 (2005-2010) e la Saturn Auras (2007-2010).
Il principale problema riguarda i fari, per il malfunzionamento delle luci posteriori che si accendono quando il conducente frena. Una vera e propria tempesta in nome di una rinnovata politica sulla sicurezza stradale che dopo le dure polemiche del maxi richiamo di 2,6 milioni di veicoli del marzo scorso arriva a dieci anni di distanza dagli incidenti che hanno causato 13 vittime. Una svolta pesante per General Motors che in questi giorni sta comunicando ai proprietari dei modelli di contattare il concessionario General Motors più vicino per l’intervento di riparazione.
