General Motors, un milione di dollari per le vittime dei modelli difettosi
Dopo aver passato gli ultimi mesi a operare per il rientro delle automobili, la General Motors ora pagherà un milione di dollari per ognuna delle vittime causate dai difetti dei propri veicoli che erano stati taciuti dagli ex-dirigenti. Il gruppo automobilistico di Detroit ha dichiarato di essere pronto a riconoscere tale somma a titolo di risarcimento alle famiglie delle vittime degli incidenti stradali causati da alcune automobili difettose. Un'assoluta novità nel campo dell'automobile. GM ha fatto sapere che non rimborserà soltanto le famiglie delle vittime, ma anche le persone rimaste ferite pesantemente negli incidenti e quelle che hanno riportato delle disabilità permanenti. Dagli Stati Uniti fanno sapere che il numero dei soggetti interessati dall'iniziativa è molto alto e, secondo le stime dell'avvocato Kenneth Feinberg che si sta occupando del caso, si potrebbe salire fino a 3.500 clienti da rimborsare, mentre i decessi dovuti agli incidenti sono 13, per ora. La General Motors sta rischiando di pagare grosso per aver provato ad insabbiare alcuni problemi di affidabilità di diversi modelli e non attrezzandosi per tempo per gli opportuni richiami. Il problema di queste vetture era dato dallo spegnimento improvviso dell'auto che andava a bloccare tutte le principali funzioni attive durante la marcia, con la conseguenza di lasciare esposti al pericolo guidatori e passeggeri.
Per chiudere definitivamente questa brutta pagina della sua storia, la General Motors ha reso noto che non ci sarà alcun tetto massimo ai risarcimenti e ogni richiesta verrà presa in considerazione. Le domande potranno essere presentate già dal primo agosto, ma ci sarà tempo finno al 31 dicembre 2014. Nel frattempo il titolo dell'azienda è stato sospeso a Wall Street e da Detroit hanno annunciato un nuovo richiamo di 7,6 milioni di vetture prodotte tra il 1997 e il 2014.