GP Belgio, Alonso: “Potevamo arrivare sul podio”

Non una gran giornata per Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari chiude all'ottavo posto il Gran Premio del Belgio dopo le ottime prove ufficiali di ieri. Un peccato visto come si è sviluppata la gara ma già dal giro di formazione si era capito l'andazzo infelice del pomeriggio in terra fiamminga. Mentre le monoposto partivano per il giro di ricognizione, Alonso è rimasto fermo per un problema elettrico. Il pilota asturiano è stato sottoposto al giudizio dei commissari e ha dovuto subire la penalizzazione di cinque secondi al primo pit-stop. Il ferrarista non è soddisfatto della sua gara e con la solita obiettività ha dichiarato: "Con la Mercedes di Hamilton fuori dai giochi, potevamo puntare al podio. Avevamo un buon passo, Raikkonen con l'altra monoposto ha lottato fino alla fine per il terzo posto. Purtroppo la mia macchina non partiva, abbiamo dovuto utilizzare una batteria supplementare per la messa in moto. La penalizzazione mi ha fatto perdere terreno: sapevamo che la velocità di punta sarebbe stato il nostro punto debole e, a quel punto, non eravamo in grado di effettuare sorpassi". Il numero 14 del Cavallino, infine, ha parlato del rendimento della sua monoposto: "In pratica avevo circa 140 cavalli in meno. Per tutto il weekend, poi, abbiamo avuto difficoltà con il flusso di carburante". Il ferrarista è comunque soddisfatto dei progressi della vettura. In vista del Gran Premio d'Italia Alonso ha affermato: "Stiamo migliorando lentamente, i pezzi che inseriamo portano un contributo. Ora dobbiamo guardare avanti e pensare a Monza, il circuito non ci facilita le cose perché ci sono molto rettilinei".
RAIKKONEN – Kimi Raikkonen ha disputato la migliore gara dell'anno sul circuito di Spa ma non è riuscito a strappare una postazione sul podio. A pochi giri dal termine il giovane Bottas, connazionale di Kimi, ha passato il pilota della Ferrari e ha costretto il campione del mondo del 2007 ad accontentarsi della medaglia di legno: "Quando ero terzo ho cercato di tenere la posizione, ma la Williams era troppo veloce sul rettilineo. Ho resistito una volta, ma alla seconda volta è passata. È comunque deludente chiudere al quarto posto, il fatto positivo è che in pista eravamo più veloci ed è la prima volta che siamo riusciti a gestire la nostra gara senza problemi".