626 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

GP Catalunya. Valentino Rossi: “Stare davanti è sempre bello”

Valentino Rossi torna davanti a tutti nel secondo turno di prove libere del GP di Catalunya con 49 millesimi di vantaggio sul suo compagno di squadra Jorge Lorenzo.
A cura di v.a.
626 CONDIVISIONI
Immagine

Il numero 46 ritrova il sorriso sul circuito di Montmelò nel secondo turno di libere del GP di Catalunya, sesto appuntamento stagionale del Motomondiale. Inizialmente partito provando una configurazione in previsione della gara, con gomma dura sia all’anteriore che al posteriore, negli ultimi minuti della sessione Valentino Rossi decide di cercare il miglior crono. Montando gomma morbida al posteriore, probabilmente per simulare la qualifica di domani, il Dottore sferza la zampata finale all’ottimo Jorge Lorenzo, firmando un 1’42.297 a soli 49 millesimi dal suo compagno di squadra. “Era tanto tempo che non ero al comando, sono molto contento” ha commentato Rossi al termine della sessione, “Siamo tutti molto contenti. Abbiamo fatto un bel turno. Abbiamo lavorato bene. Abbiamo ancora un po’ di cose da decidere, se usare le dure, se usare le morbide. Alla fine ho fatto un bel giro e sono molto felice e soddisfatto. Abbiamo differenziato un po’ i lavori, Jorge ha cercato di far tanti giri con la morbida, io invece ho cercato di girare con la dura e quindi adesso dovremmo cercare di capire, forse la riproveremo. Anch’io alla fine ho messo la morbida e sono riuscito a fare un decimino meglio di lui. Sono riuscito ad essere davanti a tutti. Abbiamo ancora qualcosa da migliorare e speriamo di riuscire ad andare anche più forte. Stare davanti è sempre bello!”.
Una grande soddisfazione confermata anche dal passo. Con la sua Yamaha YZR-M1, Valentino Rossi gira costantemente sull’1’42” alto, 1’43’’ basso, più veloce degli avversari della Honda che provavano la stessa configurazione. Nei primi tre run con gomma dura, il pesarese scende sotto il muro dell'1’43 in tre occasioni, a dimostrazione di un feeling ritrovato su un circuito a lui particolarmente caro. In Catalunya, infatti, il Dottore ha centrato per ben nove volte il gradino più alto del podio. L’ultima volta nel 2009, in una gara che ha tenuto tutti incollati allo schermo con il cuore in gola per un finale che, ironia della sorte, valse al Dottore la vittoria numero 99. Un sorpasso leggendario su Jorge Lorenzo, proprio lì dove nessuno più se lo aspettava, all’ultima curva, e sul quale Rossi ieri ironizzava: “Sarebbe bellissimo lottare con Lorenzo in quel modo, ancora di più se finisse nello stesso modo. Se Jorge mi aspetterà io sono prontissimo a rifarlo”.

626 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views