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Gp d’Italia, colpo di scena: Monza non trova i soldi, Imola ha già un contratto

L’Enzo e Dino Ferrari considerato una valida alternativa dal numero uno del Circus. Accordo già firmato ma a condizione l’Aci garantisca a Imola lo stesso contributo assicurato all’autodromo brianzolo. Sticchi Damiani: “Situazione complessa, Ecclestone ama trattare con più persone per poter creare un’asta. Ma non faremo il passo più lungo della gamba”.
A cura di Valeria Aiello
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L’incontro di Montecarlo tra il numero uno della Fom, Bernie Ecclestone, e il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, non ha portato alla sperata svolta decisiva: la trattativa per il rinnovo del contratto di Monza è una questione ancora complessa per l’effettivo impegno economico delle parti ad arrivare ai 22 milioni di dollari annui, circa 25 milioni di euro, richiesti per far rimanere la tappa nel calendario della Formula 1.

Imola ha già un contratto firmato

Stanco delle criticità emerse con l’autodromo brianzolo, Ecclestone ha considerato l’Enzo e Dino Ferrari di Imola una valida alternativa. Sul tavolo di Uberto Selvatico Estense, presidente della società che gestisce l’autodromo emiliano, la Formula Imola, ci sarebbe già il contatto del Gp d’Italia che, secondo quanto appreso da Motorsport, è già stato firmato ma a una condizione: che l’Aci garantisca a Imola lo stesso contributo assicurato all’autodromo di Monza e disposto dalla Legge di Stabilità, 12,5 milioni l’anno, circa un terzo delle spese di iscrizione chieste da Ecclestone.

Sticchi Damiani: "Mr. E tratta con più persone per fare un'asta"

Quanto ai tentennamenti di Monza, a venire a mancare sarebbe il contributo della Regione Lombardia. Nell’incontro favorito da Flavio Briatore tra Roberto Maroni ed Ecclestone a Milano, il presidente della Regione Lombardia aveva parlato di un tesoretto di 70 milioni di euro da destinare al Parco, dicendosi disposto a contribuire per facilitare la conclusione dell’accordo. Una cifra che Briatore avrebbe però escluso durante l’incontro di Monaco. Dell’impegno effettivo della Regione Lombardia si era tornato a parlare ieri, in un incontro tra Regione e l’Aci, e la somma ridimensionata in circa 5 milioni in quattro anni di contratto. La candidatura di Imola non stata di buon grado da Sticchi Damiani che, a margine della presentazione del Rally di Sardegna 2016, ha fatto il punto sull’estenuante trattativa.

La situazione del gran premio di Monza è molto complessa – precisa Sticchi Damiani – È una battaglia che dobbiamo combattere, ne siamo convinti, perché l'Italia non può e non deve perdere la Formula 1. Sapevamo dal primo momento che sarebbe stato difficile trattare con quello che viene definito il più grande negoziatore del mondo. Non ci aspettavamo alcune criticità.

Ecclestone non ama avere un solo interlocutore ma trattare con più persone e il fatto di poter creare un'asta, come è giusto e normale per chi vuole ottenere il miglior risultato possibile, ha allungato i tempi della trattativa.

Naturalmente noi siamo attenti a non fare il passo più lungo della gamba – ha aggiunto – L’entusiasmo e la passione non possono farci dimenticare i doveri istituzionali"

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