GP Giappone, Bianchi: “Vettel mi ha soffiato il sedile…”

Dopo l'annuncio dell'addio di Sebastian Vettel alla Red Bull e le voci di un approdo in Ferrari, il più deluso è lui: Jules Bianchi. Se il campione tedesco, come sembra, dovesse arrivare a Maranello, il pilota francese non potrà coronare il suo sogno: correre sulla monoposto del Cavallino come titolare. Proprio  Jules Bianchi, prodotto principe del vivaio della Ferrari Driver Academy, si è fatto sfuggire un'indiscrezione a Sky Sport F1 dopo le qualifiche del Gran Premio del Giappone: "Certamente ho sperato di correre al volante della Ferrari. Quando vedi scuderie come Red Bull o McLaren che fanno esordire giovani piloti al volante delle loro monoposto, hai anche tu la speranza di arrivarci, ma i vertici del team hanno scelto diversamente". Accortosi della gaffe, il transalpino ha provato a correggere il tiro ma ormai era troppo tardi: "Non so se Vettel correrà in Ferrari la prossima stagione, ma se fosse lui sarà perchè il team ha deciso di puntare su un pilota con le sue caratteristiche per rimpiazzare Fernando, quindi posso capire". Il pilota francese della Marussia ha partecipato ai test di Silverstone con la Ferrari al posto di Kimi Raikkonen e sperava che potesse essere arrivata l'occasione della sua vita.

Nelle qualifiche di Suzuka sia Jules Bianchi che Max Chilton hanno sofferto e non sono riusciti a mettersi alle spalle le Caterham di Kobayashi ed Ericsson: "Risultato frustrante per noi. Sono felice dei giri che ho fatto, ma non siamo riusciti a raggiungere quanto programmato. Non sono nella posizione in cui vorrei essere, ma la Caterham ha portato qualche aggiornamento ed hanno fatto un comprensibile passo in avanti. Peccato, ma sono già concentrato sulla gara di domani, perché in un modo o nell’altro sarà interessante".