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GP Giappone, Vettel: “Bisogna seguire il cuore”

Il pilota tedesco ha commentato la scelta del suo addio alla Red Bull. Nelle qualifiche del Gran Premio del Giappone il campione del mondo in carica non è andato oltre il nono posto.
A cura di Vito Lamorte
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Sebastian Vettel non è andato benissimo nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio del Giappone ma non è quello che conta oggi: poco prima delle prove libere 3 è arrivato l'annuncio dell'addio del pilota tedesco alla Red Bull. La notizia era nell'aria da ieri e stamane è arrivata l'ufficialità. Al suo posto la scuderia austriaca ha messo sotto contratto Daniil Kvyat. Christian Horner, dopo l'annuncio ha commentato: "Andrà in Ferrari". Nella griglia di partenza di Suzuka il quattro volte campione del mondo partirà dalla quinta fila affiancato da Kimi Raikkonen: un caso? Sebastian Vettel ha voluto precisare che la sua non è una fuga dalla Red Bull e che i risultati di questa stagione non contano: "Non ricordo l’esatto momento in cui ho deciso, ma non è stato senz’altro una decisione semplice, non è una cosa che si decide tra l’ora di cena e quella in cui vai a dormire. Ho preso del tempo per riflettere perché non è stata una decisione semplice vista la situazione in cui sono, sono in un posto molto bello, mi piace molto il team e abbiamo ottenuto dei risultati grandi insieme, non è che me ne vada perché non mi piace dove sto o perché è andata male quest’anno, non è questo il motivo. Ovviamente questo non ha reso la decisione semplice ma alla fine credo che si debba seguire il cuore, ascoltare se stesso e la voce dentro di me diceva che era tempo di fare qualcosa di nuovo".

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Infine Vettel ha parlato della sua scelta e l'ha definita una nuova sfida: "Credo che non importa quello che fai, nella vita è sempre una sfida. Ho raggiunto un punto della mia vita nel quale volevo fare qualcosa di nuovo, qualcosa di differente e sì, come ho detto ancora non posso annunciare in che direzione andrò ma sono decisamente molto contento in ottica futura".

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