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GP Italia, Alonso: “Problema al motore elettrico. Ferrari nel mio futuro”

Dopo 86 gare il pilota spagnolo della Ferrari è stato costretto al ritiro per un problema tecnico alla sua monoposto. Raikkonen: “Ho lottato ma non avevo la velocità”.
A cura di Vito Lamorte
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Brutta domenica per la Ferrari. Forse, il punto più basso della stagione. Dopo le brutte qualifiche di ieri si pensava che qualcosa potesse migliorare in gara ma non è stato così. Questo Gran Premio d'Italia i ferraristi lo rimuoveranno velocemente dai ricordi. Al 29° giro Fernando Alonso ferma la sua monoposto e la lascia a bordo pista dopo la prima chicane. Per Alonso, è il primo ritiro per problema tecnico dal Gran Premio della Malesia del 2013. La power unit ha fermato la gara dell’asturiano che ai microfoni Rai ha dichiarato: "Penso sia stato un problema al motore elettrico, ERS, che è molto importante per come funziona la macchina. Poi abbiamo dovuto spegnere per non rompere tutti e due, motore termico ed elettrico". Il pilota spagnolo è dispiaciuto per il ritiro soprattutto perchè è avvenuto a Monza: "Abbiamo fatto, penso, una bella fila di gare senza nessun problema. È stato il nostro punto di forza e continua anche se oggi non abbiamo finito. Peccato che sia successo qui davanti al nostro pubblico, fa un po’ più rabbia ma è quello che è. Ora dobbiamo pensare alla prossima”. Come al solito, Alonso è realista sulle potenzialità della Rossa: "Qui potevamo al massimo fare un sesto posto: fare 6°, 9° o un ritiro non cambia i miei programmi per il futuro e il mio desiderio di vincere".

RAIKKONEN – Kimi Raikkonen ha raccolto un nono posto che non soddisfa nè lui nè i tifosi: "Ho lottato ma semplicemente non avevo la velocità, ero leggermente più veloce di alcune macchine davanti a me, ma era difficile superare; il bilanciamento era buono, ma ci mancavano velocità in rettilineo e spunto in rettilineo. Si può invertire la rotta per il 2015? Si, c'è tempo per farcela e lavorare, siamo già cresciuti tanto quest'anno…".

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