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GP Italia, il ruggito di Hamilton nelle prove libere 3

Il pilota inglese della Mercedes vola sul circuito italiano e mette pressione al suo compagno di scuderia e avversario per il mondiale, Nico Rosberg. Alonso si prende la seconda posizione. Settimo Raikkonen.
A cura di Vito Lamorte
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Il sabato di Monza si apre come si era chiuso il venerdì: con una Mercedes davanti a tutti. Se nelle prove libere 2 era stato Nico Rosberg a far registrare il miglior tempo, stamane, in una sessione caratterizzata dal bel tempo, Lewis Hamilton ha fatto un'ottimo giro (1.25.519) che lo candida a possibile poleman. Nico Rosberg ha avuto problemi al cambio che l'hanno costretto a restare fermo per quasi l'intera sessione: solo tre giri per il leader del mondiale piloti. Si spera che non sia necessaria la sua sostituzione per evitare la penalità dell’arretramento di cinque posti sulla griglia. Stesso problema per un altro motorizzato Mercedes, cioé la Force India di Sergio Perez, fermo in pista a metà sessione. Alle spalle di una Mercedes irraggiungibile ecco Fernando Alonso che regala una speranza ai tifosi Ferrari, con un secondo tempo a 4 decimi da Lewis Hamilton. Riuscirà il pilota spagnolo a tenere alle spalle le due Williams? Valtteri Bottas e Felipe Massa lo guardano da pochi centesimi di ritardo, ma certamente in qualifica sapranno tirar fuori ancora altra performance. Quinto tempo per Jenson Button che precede Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen.

Hamilton ha fatto registrare la punta di velocità di tutto il mondiale del 2014: 352 km/h, oltre diciassette chilometri più rapido di tutti gli altri. Nonostante il pilota inglese della Mercedes sia stato il più veloce ha accusato dei problemi all’impianto frenante. In occasione dei suoi tentativi con pneumatici Medium, Lewis ha avuto occasione di lamentarsi con il muretto, memore di quanto già verificatosi ad Hockenheim. I problemi di affidabilità in casa Mercedes restano fisiologici: potrebbe essere un buon segnale per le Rosse?

Come da previsione, si è visto nel paddock di Monza il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo che si è fermato prima nel motorhome della scuderia di Maranello e poi si è recato presso il muretto del Cavallino dove ha salutato il pubblico dell'autodromo lombardo.  Le telecamere hanno immortalato un abbraccio plateale tra Alonso e Montezemolo: una scena che apre sempre più la porta a un addio del presidente?

Durante l'ultima sessione di libere è giunta una comunicazione importante che riguarda il prossimo Gran Premio di Russia: tutti i team confermano la propria disponibilità a recarsi a Sochi ad ottobre.

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