GP Monaco, Hamilton: “Non si ripeterà quello che è successo nel 2014”
Il weekend più cool della Formula 1 è iniziato. Un giorno insolito per tutti gli altri fine settimana del circus ma a Monte Carlo è così, ci sono dei tempi diversi. C'eravamo lasciati con Nico Rosberg sul gradino più alto del podio al Montmelò ma la notizia del giorno è il prolungmento del contratto di Lewis Hamilton che durante la conferenza stampa si è mostrato a dir poco entusiasta: "Sono con la Mercedes da molto tempo e hanno contribuito a portarmi in F1. Credo fosse il 1997. Volevo rimanere con loro perchè sono contento del pacchetto e di tutto quello che sta facendo la squadra, è stata una decisione facile. Non ho mai avuto dubbi e non ho mai pensato di dover cambiare. Sono ancora abbastanza giovane e spero di continuare sulla stessa strada. Ho analizzato quello che il team intende fare da qui in avanti e per questo è stata una decisione semplice. C'è voluto tanto tempo perchè abbiamo iniziato a parlarne lo scorso febbraio. Mi sono preso il tempo necessario. Era la prima volta che lo facevo da solo e ho dovuto studiare molto. È stato grandioso". Sulla gara di Monte Carlo afferma: "È una pista incredibile. Solitamente è uno dei weekend più belli dell'anno" e poi parla di come è cambiata la sua vita: "Quando sto qui a Monaco ricordo dove sono cresciuto e ricordo tutto. Penso a quando guardavo la prima gara di Jenson sul divano e ora corriamo insieme".
A chi gli ha chiesto se il suo approccio cambierà pensando a quello che è successo lo scorso anno con Rosberg nelle qualifiche Lewis ha risposto così: "Il mio approccio sarà lo stesso. Non cambierà nulla. Ci sono settori dove proverò a far meglio dato che qui ho vinto solo nel 2013. Sono fiducioso che quello che è accaduto l'anno scorso non si ripeterà".
Raikkonen: "Nessuna pressione"
Il pilota finlandese della Ferrari sulle qualifiche della gara del Principato afferma: "Nessuna pressione più del solito. Spero che qui andranno meglio di quello che ci si aspetta soprattutto perchè non è semplice superare. É un tracciato dove è difficile superare e proveremo a fare bene". Sulle nuove regole: "Sarebbe carino avere macchine più veloci e avvicinarci a quello che avevamo prima delle modifiche. Sarebbe carino". Sul possibile passaggio di Valtteri Bottas in Ferrari Kimi risponde: "Anche se siamo Finlandesi non ci conosciamo bene. Dovete chiedere alla Ferrari cosa accadrà. Ogni anno ci sono dubbi ma il tempo dirà cosa succederà”.
Button: "Contento dei progressi"
La gara di Barcellona aveva lasciato qualche strascico per il pilota britannico della McLaren che chiarische tutto: Dopo l'ultima gara sono stato un po' troppo esplicito ma era l'adrenalina. Successivamente ci sono stati i test e abbiamo fatto un buon lavoro. Sono contento per aver fatto molti giri a Barcellona e dei progressi che abbiamo fatto da febbraio a ora". Il pilota britannico si è espresso a favore del sondaggio che la GPDA esporrà domani: "Le opinioni dei fan sono importanti e per questo la GPDA farà un sondaggio per vedere cosa pensano. Io credo che lo sport sia in buona salute ma è importante migliorare. Sarà interessante vedere quale direzione i piloti vogliono che questo sport prenda". Sulla reintroduzione dei rifornimenti: "Quando c'erano i rifornimenti era diverso. Se succedeva qualcosa al primo giro potevi stravolgere la gara. Ci sono molte idee che vengono messe sul tavolo e molte di queste sono positive. Bisogna essere al passo. Io credo che le migliori evoluzioni sono state quelle del 2004".
Grosjean penalizzato di 5 posizioni
Il pilota francese che sconterà una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza per la sostituzione del cambio dovrà cercare una qualifica super e durante la conferenza stampa è stato chiamato in causa sullo sviluppo della monoposto elvetica: "Al momento lo stiamo facendo. In Bahrain eravamo sui livelli della Red Bull, a Barcellona forse anche più veloci, quindi il prossimo obiettivo sarà cercare di chiudere il divario dalla Williams, ma dobbiamo estrarre più prestazioni dalla macchina per riuscirci. Credo che ci siano molte idee e tante brave persone in fabbrica, bisogna solo cercare di portare queste idee in pista".
Ericsson: "Importante aver un buon passo"
"Abbiamo lavorato molto sul passo e sul giro singolo. Qui è molto importante aver un buon passo nel giro secco e ci proveremo".