GP Russia, Hamilton: “Sono al settimo cielo. Superare Senna per me è speciale”
Lewis Hamilton vince la 42esima gara della sua carriera (eguaglia Vettel e supera Senna) e mette un mattone importante per la vittoria del suo terzo titolo Mondiale. Il pilota britannico durante il Gran Premio di Russia ha approfittato del problema all'acceletore che ha messo fuori gioco Nico Rosberg e si è portato a +66 da Sebastian Vettel, che si è insediato in seconda posizione in Russia, e +73 dal suo compagno di scuderia. Hamilton ha commentato così la gara: "Al via sono scattato bene, ho preso la scia a Nico ma lui ha tenuto duro e non ho avuto chance. Poi l’ho passato ma credo che avesse già problemi che lo hanno costretto al ritiro. Speravo in una gara in stile Bahrain 2014 e invece è andata così. È un peccato che il team abbia perso una vettura, io mi sono divertito tantissimo e superare Ayrton per me è speciale e ringrazio il team e i ragazzi che sono fantastici, senza di loro tutto questo non sarebbe possibile. Sono al settimo cielo, vivo sulle nuvole da molto tempo ormai, non so per quanto tempo potrò farlo".
Nel finale di gara Lewis ha temuto che Vettel potesse raggiungerlo: "Alla fine sembrava potesse prendermi e magari ci sarebbe stata quella lotta da me tanto attesa che renderebbe felici i fans, ma ho tenuto il vantaggio anche se non è stato facile". Il campione del mondo in carica e il pilota della Ferrari sono stati protagonisti di due siparietti molto divertenti nel weekend di Sochi. Nella conferenza stampa post gara il britannico ha invitato in sala stampa le grid girl e Sebastian non si è lasciato sfuggire l'occasione per beccarlo sul fatto. Tra i due c'è una certa complicità ma cosa succederà se dovessero essere in lotta per il titolo? La domanda è rimandata alla prossima stagione. L'altro episodio si è verificato dopo le qualifiche quando Hamilton si è fermato a lungo a guardare la macchina di Vettel. Il pilota della Ferrari ha commentato con ironia quanto accaduto: "Finchè la guarda, può farlo".
Rosberg: "Problema incredibile"
E' un Nico Rosberg di poche parole quello che si presenta ai microfoni dopo la gara di Sochi: il tedesco è stato costretto ad abbandonare la gara per un problema al pedale dell'acceleratore. Rosberg è molto deluso e le sue parole ne sono la conferma: "Non è bello quando si verifica un problema con il pedale dell’acceleratore. Ad un certo punto era abbastanza preoccupante perché il pedale veniva sempre di più nella mia direzione, tant’è che alla fine dovevo alzare completamente la gamba dall’acceleratore, e così facendo non riuscivo più a sterzare perché avevo la gamba proprio sotto il volante. È a dir poco incredibile che possano accadere certe cose". Sulla lotta Mondiale Nico afferma: "Ora non ci penso. Non è mai finita fin quando non lo dice la matematica. A parte ciò, continuerò a spingere, e a tornare ogni volta".